E buongiorno a tutti, è venerdì 2 Settembre, spero che le cose che avete rimandato a settembre siano andate bene ieri. Oggi torniamo negli Stati Uniti d`America per un fatto abbastanza triste.
Siamo nel 1885 in Wyoming. Alle sette del mattino dieci uomini bianchi, alcuni in abiti normali e altri vestiti da minatori, arrivano alla cava numero sei della miniera di Rock Springs e iniziano a dire ai lavoratori cinesi che non possono lavorare in nessuna parte della cava.
Scoppia una rissa, due minatori cinesi vengono brutalmente picchiati, e uno muore poco dopo a causa delle lesioni riportate.
Dopo i minatori bianchi, molti dei quali appartenevano ai Knights of Labor, lasciano la miniera.
Il lavoro alla cava numero sei viene interrotto e i minatori si radunano in città, da li marciano su Rock Springs, seguendo la linea ferroviaria, e imbracciando armi da fuoco.
Verso le 10:00 si sente il rintocco della campana della sala riunioni dei Knights of Labor, e i minatori si uniscono al già ampio gruppo lì riunito. Altri minatori preferiscono recarsi al saloon, ma a questi locali e agli altri negozi viene imposto di chiudere dalla Union Pacific entro le ore 14:00.
Dopo che tutti i locali hanno chiuso, 150 uomini armati di carabine Winchester si spostano verso la Chinatown di Rock Springs. Si dividono in due gruppi ed entrano nel quartiere cinese. Il gruppo più ampio entra dal ponte della ferrovia e si divide in squadre, alcune delle quali rimangono di guardia dalla parte opposta del ponte. Il gruppo più piccolo, invece, passa per il ponticello presente in città.
Le squadriglie del primo gruppo irrompono nel quartiere e avanzano fino alla cima alla collina, verso la cava numero tre. Una squadra prende posizione davanti al casotto numero tre; un'altra occupa la stazione di pompaggio. Un gruppo viene inviato ad avvisare i Cinesi che hanno un'ora di tempo per fare i bagagli e lasciare la città. Dopo nemmeno 30 minuti, ci sono i primi spari dalla squadra alla stazione di pompaggio, seguiti da una scarica di colpi sparati dagli uomini al capanno numero 3.
Lor Sun Kit, uno dei lavoratori cinesi, viene colpito e cade a terra.
A questo punto le varie squadre si dirigono tutte all'interno del quartiere, lasciando solo alcuni uomini a sorvegliare il ponticello con l'ordine di uccidere qualunque Cinese cerchi di fuggire.
Mentre i minatori si appropriano di Chinatown, i lavoratori Cinesi si rendono conto di ciò che sta accadendo e che Leo Dye Bah e Yip Ah Marn, che abitano rispettivamente a ovest e a est del quartiere, sono stati uccisi. La notizia delle uccisioni si spande in fretta e i Cinesi si ritrovarono impauriti e confusi.
Alle 15:30 il massacro è già finito.
Mentre la ribellione prosegue, i minatori cinesi cercano rifugio sopra la collina, nascondendosi tra i cespugli. Tra le 16:00 e le 21:00, i rivoltosi danno fuoco alle case di proprietà della Union Pacific.
A quel punto tutte le case cinesi sono bruciate completamente. In tutto, 79 case sono distrutte.
Alcuni Cinesi muoiono lungo le rive del fiume Bitter Creek mentre cercano di fuggire, altri vengono ritrovati vicino alla ferrovia. I rivoltosi gettano i cadaveri in mezzo all'incendio delle case. Altri immigrati, che invece di scappare si sono chiusi in casa, vengono uccisi e i loro corpi sono arsi insieme alle abitazioni. Quelli che non riescono fuggire, come gli ammalati, vengono lasciati dove si trovano e bruciati vivi.
Gli attacchi di Rock Springs sono tremendamente violenti e rivelano un odio latente per le vittime, quasi "ferino". L'assoluta brutalità di quella violenza, mette in allarme l'intero paese. Oltre a quelli che vengono messi al rogo, ci sono anche altri Cinesi a cui viene rimosso lo scalpo, e altri ancora subiscono mutilazioni, scarificazioni, decapitazione, smembramento o l'impiccagione alle grondaie delle proprie case.
Alla fine di questo folle attacco razzista verranno accertate 28 vittime e almeno 15 feriti.
E adesso qualche fatto accaduto oggi che non riusciamo ad approfondire ma che è giusto che sappiate.
Nel 31 a.C. nell`ambito della Guerra civile romana si svolge la battaglia di Azio, nella quale, al largo della costa occidentale greca, la flotta di Ottaviano sconfigge quella di Marco Antonio e Cleopatra
Nel 1792 - A Parigi iniziano i Massacri di settembre.
Nel 1980 scompaiono a Beirut, in Libano, i due giornalisti italiani Italo Toni e Graziella De Palo, non verranno mai ritrovati.
Nel 2008 Google lancia il suo browser web Google Chrome
E passiamo alla rubrica Frate Indovino.
Se siete nati oggi AUGURI! condividete il compleanno con:
Lo scrittore Giovanni, ho fatto successo sulle disgrazie altrui, Verga
L`attrice messicana Salma, ho interpretato Frida Kalo ma vi ricordate solo del mio seno, Hayek
L`attore Keanu, non si può dire niente di negativo su me, Reeves
Se morirete oggi, sappiate che siete in buona compagnia, con voi ci sono:
Il rivoluzionario, politico e patriota vietnamita Ho Chi Minh
Lo scrittore inglese, papà del signore degli anelli, J.R.R. Tolkien
Lo storico darte e presentatore televisivo Philippe Daverio
E per oggi è tutto, se volete potete ascoltarci su tutte le piattaforme di podcast, i link li trovate nella pagine dei contatti. Vi lasciamo con qualche immagine dei fatti di oggi. Noi ci sentiamo domani, fate i bravi e stupite il mondo.
Una vignetta sul massacro di Rock Spring
La battaglia di Azio (Lorenzo Alberto Castro, 1672).
Graziella De Palo
Una raffigurazione dei Massacri di Settembre