51_INFINITO
a cura di Valerio Michiorri
infinito (dal latino infinitus), ciò che non ha principio né fine e si protrae senza limiti. L‘infinito non è paragonabile a nessuna realtà presente nel mondo reale, è infatti concepibile solo attraverso la matematica, quindi l’uomo può raggiungerlo solo tramite il pensiero e il ragionamento, ci basti pensare a come L’infinito di Leopardi non sia un paesaggio sterminato, dato che la sua vista è bloccata dalla siepe, ma un infinito frutto dell’immaginazione, o a come Friedrich dipingeva i suoi sconfinati paesaggi, chiuso all’interno del suo studio, avvalendosi solo della mente. Possiamo però riferirlo non solo a un grandezza illimitata ma anche a un ciclo senza fine (infinito temporale), come nel caso del simbolo dell’infinito che può essere percorso senza soluzione di continuità.
Chi cerca l’infinito non ha che da chiudere gli occhi. Milan Kundera