Coerentemente con i presupposti del bando di concorso, che richiedeva la progettazione di un blocco urbano ripetibile da realizzarsi nella periferia di Mosca per alloggiare complessivamente 300.000 persone, la proposta si basa su tre considerazioni fondamentali: 1- La necessità di flessibilità dello spazio residenziale, ottenuta attraverso lo studio di un sistema tipologico standardizzato di tipo combinatorio, organizzato da una matrice di funzioni che consente di ottenere da 129 a 249 appartamenti per blocco (UCS HOUSING SYSTEM); 2- La definizione e la gestione dello spazio urbano semiprivato, risolto dalla catalogazione delle funzioni di auto-adattamento, dalla loro standardizzazione e dal posizionamento ragionato sulle aree di pertinenza del blocco residenziale per l’assegnazione ai singoli alloggi (RELOADABLE TILE); 3- La possibilità, presentata come conseguenza di un’attitudine culturale, di personalizzare, seppur attraverso la standardizzazione, i propri spazi di vita in relazione alle esigenze e alle abitudini, ipotizzata a partire dal progetto di un interfaccia web per la scelta da parte degli utenti delle numerose possibili combinazioni di soluzioni architettoniche (SELF-CUSTOMIZED CITY).