Monastero di Bose, foto del direttore
Io
di Sara Sodaro (12 anni)
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Ogni giorno, continuamente mi perdo, mi perdo in me stessa.
Mi perdo in me stessa, ma poi riesco a cercarmi?
Riesco a capire chi sono?
Riesco a confidarmi con me stessa?
Riesco ad essere me stessa e a non mettermi una maschera sul mio volto quando sto con altre persone?
Un giorno ce la farò a credere in me stessa e a non sottovalutarmi?
Ce la farò?
Cambio, cambio spesso, ma per me o per le persone?
Sarò anche piccola, ma anche a me succede di farmi queste domande … e penso sia il momento in cui riesci a ritrovarti.
Ma non sempre riesco a ritrovarmi.
Tutti noi abbiamo una parte del nostro cuore che piange, che piange sempre.
Ma se noi giriamo il nostro cuore, vediamo una parte che sa, che sa tutto, sa come ci sentiamo.
Affidarsi a sé stessi è una delle cose più difficili, ma ci dobbiamo vivere.
La vita è una, vivila.
Non importa l’età.