Riconosceranno le tue radici
il mio cuore in terra?
Tu, petali baciati dall’Aurora
tronco sottile
ma tante braccia che mi accolgono
se l’animo è innevato di ricordi
da quando ci sei, ogni giorno è marzo, aprile, maggio
miraggio di dolcezza, sfogliando i tuoi fiori
come i Fenici, scopro un nuovo alfabeto
eppure, sei tu a leggermi dentro
eppure, non lo faranno
le nostre radici, linee parallele
vicine, senza incontrarsi mai.