PANNELLO 9
Pannello n. 9 con leggio, specchio, calamaio e libro
L’olivo, che per tradizione rappresenta la pace, simboleggia in questo caso l’accordo che scaturisce da un governo saggio e da un’efficace vigilanza in guerra.
Un volume manoscritto dell’Eneide di Virgilio, posta sul leggio, si trova aperto sul brano del libro X ai versi 457-490 in cui viene descritta la battaglia tra Turno, re dei Rutuli ed il giovane Pallante in lotta per i Troiani, uno scontro sanguinoso in cui Pallade, come aveva preannunciato Giove, viene ucciso. È facile ravvisare in questo brano un’allusione alla morte di Federico in occasione della guerra di Ferrara.
Particolare del leggio con la chiave e il testo dell'Eneide
Sotto: particolare del piedestallo del leggio
Particolare della custodia degli occhiali appesa all'interno dell'armadio
Il calamaio
Il libro posto sul ripiano e la bombarda scoppiante
Particolare dell'olivo simbolo di pace, emblema di Guidobaldo figlio di Federico
Nella tarsia posta a destra della finestra, forse l’ultima a venir portata a termine, troviamo un accenno alla fine di Federico morto di malaria nel 1482 a sessant’anni durante una campagna militare in difesa del Duca di Ferrara. La cornice dello specchio rotondo sospeso sopra il leggio porta incise le lettere G BALDO DUX a cui si alternano le lingue di fuoco di Federico: si tratta del chiaro riferimento all’eredità del titolo ducale che il giovane Guidobaldo ricevette alla morte del padre.
Particolare dei versi dell'Eneide in cui si narra la morte di Pallante, allusione alla morte di Federico
Particolare della chiave appesa al leggio