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CA’ ZOIOSA, era la scuola fondata e guidata dall’umanista Vittorino da Feltre (1373-1445), aveva sede in una villa mantovana dei Gonzaga ed era aperta sia ai figli della classe aristocratica sia ai ragazzi poveri dotati di talento. Fondamento educativo di questa scuola, ispirata a sentimenti di uguaglianza e di rispetto, erano le discipline del Trivio e del Quadrivio a cui si affiancavano attività lavorative, esercizi ginnici quali equitazione, scherma, nuoto. Principio guida di tale progetto educativo fu sempre il tentativo di conciliare i nuovi ideali dell’Umanesimo con la tradizione cattolica.
Federico frequentò la scuola di Vittorino per due anni insieme ai figli del marchese Gonzaga. Il futuro Duca, anche se giovanissimo era dotato di grande talento e divenne l’allievo prediletto di Vittorino che ebbe un ruolo determinante nella sua educazione. Federico non dimenticò mai il suo maestro e volle per l’intera vita essere l’incarnazione di quell’ideale che Vittorino gli aveva prefigurato.
Il futuro Duca ebbe modo di acquisire un’ampia cultura, ma soprattutto imparò dal suo maestro l’amore per l’antico, la serenità nei rapporti umani, la nobiltà dei modi e maturò inoltre un notevole gusto e amore per l’arte che lo portarono, in età adulta, al rinnovo della residenza dei Montefeltro e all’istituzione di quella Biblioteca prestigiosa di Urbino che ora è il vanto della Biblioteca Vaticana.
Federico ha voluto inserire il ritratto di Vittorino tra gli uomini illustri nello Studiolo di Urbino che è la sintesi di tutti gli insegnamenti del suo maestro.
Pisanello, Medaglia per Vittorino da Feltre 1446
Giusto di Gand, Vittorino da Feltre,
Louvre, Parigi