I
INTAGLIATORI: la corte di Urbino era l’approdo per maestri di ogni arte: tessitori, decifratori di manoscritti, pittori, scultori e in particolar modo intagliatori del legno. Gli Studioli di Urbino e di Gubbio sono la testimonianza più alta del livello raggiunto dagli intagliatori del legno che sapevano destreggiarsi con maestria nel realizzare cornici, pannelli e disegni senza rilievo e in maniera ancora più sorprendente in giochi prospettici, illusioni ottiche e profondità.
Uno dei massimi intagliatori al servizio di Federico, e che realizzò lo Studiolo di Gubbio, fu Giuliano da Maiano (1432-1490) eccellente maestro fiorentino nella lavorazione del legno. Quando entrò a servizio del Duca era già un nome nell’arte dell’intaglio grazie ai lavori che aveva realizzato nella sacrestia della Cattedrale di Firenze.
Sacrestia di Santa Maria Novella, Firenze