Si possono testare i sensori del telefono, verificare se ci sono e se funzionano bene usando applicazioni come Sensor Kinetics per iPhone e SensorBox per Android.
serve a misurare l’accelerazione del dispositivo rispetto alla caduta libera
serve per misurare l’inclinazione del dispositivo
è lo strumento di misura del campo magnetico
Questo sensore funziona proiettando un fascio LED a infrarossi, che viene riflesso da un oggetto e raccolto dal rilevatore di luce IR, calcolando la distanza dell’oggetto dal terminale.
Non tutti gli smartphone sono invece provvisti di questo sensore, il barometro serve a misurare la pressione atmosferica, registrando variazioni di altitudine che permettono una migliore geolocalizzazione e quindi un fix molto più veloce.
Questo essenziale componente misura, come si può ben capire dal nome, la luminosità di luce dell’ambiente in cui ci troviamo.
Questo sensore serve per monitorare la temperatura interna del dispositivo limitandone le prestazioni in caso di surriscaldamento eccessivo che danneggerebbe i componenti interni del dispositivo.
Il sensore di impronte, comunemente riferito anche come sensore biometrico, consente all’utente di associare al proprio dispositivo una serie di impronte digitali ricavate da uno scanner posto al centro del sensore, di cui ne costituisce la sezione principale.