Project Based Learning (PBL) è un modello di insegnamento e apprendimento intorno ai progetti, centrato sullo studente.
I progetti sono compiti complessi, basati su domande stimolanti o problemi, che coinvolgono collaborativamente, per periodi piuttosto lunghi di tempo, gli studenti nella progettazione, nella risoluzione di problemi, nel processo decisionale o in attività di ricerca. Mediante i progetti gli allievi acquisiscono autonomia e responsabilità, sviluppano competenze e applicano conoscenze, apprendendo in modo significativo, I progetti culminano con la realizzazione di prodotti autentici.
1.Domanda essenziale
Come “rompere il ghiaccio”, stimolando gli alunni, con un nuovo argomento, per un PROGETTO AUTENTICO? Sicuramente sollevando interrogativi, domande. Ma non basta. Questi stimoli devono avere una caratteristica insostituibile: ESSENZIALE (Cfr. https://www.icsanbenedettopo.edu.it/system/files/le_16_disposizioni.pdf) .Si tratta di DOMANDE A RISPOSTA APERTA capaci di catturare l’interesse degli alunni e delle alunne. Non esiste una sola risposta. Le risposte sono multiple, inclusive e variegate. A PROGETTO ultimato, c’è la possibilità di ritornare sui propri passi: si può addirittura contraddire le OPINIONI DI PARTENZA
2.Indagine sostenuta
Gli studenti conducono una ricerca su una o più domande essenziali, con ricorso a fonti di varia tipologia.
La ricerca può avvenire in classe o all’esterno della classe (Biblioteca, Ufficio, Laboratorio, etc.) e può risultare fruttifero il ricorso ad esperti esterni.
Il lavoro sinergico e l’interazione porteranno alla produzione di una o più risposte ad una o più domande poste al principio del lavoro.
Partendo dalla domanda essenziale proposta dal docente in classe è necessario un approfondimento. Attraverso un brainstorming iniziale per verificare quali siano gli strumenti più efficaci per approfondire un argomento, si individuano alcune modalità di indagine da mettere in campo. Si procede ad:
- analizzare le fonti in biblioteca: i ragazzi potranno recarsi in biblioteca o sfruttare il collegamento on line della biblioteca scolastica.
- analizzare i siti dedicati, blog
- individuare i personaggi chiave, valutare se sono possibili interviste, preparazione domande.
- raccogliere informazioni con interviste ai passanti, raccogliendo i dati.
3.Autenticità
L’autenticità è la forza del PBL, perché incide sull’apprendimento e la motivazione degli studenti. Esistono diversi modi in cui un progetto può essere autentico:
1.la verosimiglianza del contesto (gli studenti devono affrontare problemi reali che si affrontano normalmente al di fuori della scuola)
2.la realizzazione di task reali
3.impatto reale (quando gli alunni affrontano problemi della loro scuola o della loro comunità)
4.autenticità personale (quando parla delle preoccupazioni, degli interessi, delle culture, delle identità e dei problemi degli studenti nelle loro vite.)
4.Voce e scelta dello studente
Gli alunni nel realizzare il progetto possono affrontare una questione locale, sentirsi protagonisti delle ricerche, acquisire maggiore consapevolezza della realtà e rendere concrete e fruibili le conoscenze acquisite .
Partendo dalla domanda “Come consideri il consumo di acqua nel tuo territorio?” gli alunni avranno la possibilità di affrontare la questione locale dell’approvvigionamento idrico e di interagire con l’ente comunale e provinciale del proprio territorio. Le conoscenze acquisite potrebbero utili anche per
approfondimenti futuri
5.Feedback e revisione
Una valutazione autentica deve esprimere un giudizio non solo su ciò che una persona conosce, ma su ciò che riesce a fare in compiti che richiedono di utilizzare processi elevati, quali pensare criticamente, risolvere problemi, lavorare in gruppo, ragionare e apprendere in modo permanente.
(Arter J., Bond L., 1996)
https://www.capitello.it/wp-content/uploads/2016/11/Compiti_di_realta.pdf
E' l’elemento conclusivo del Project Based Learning che consiste nel momento in cui gli studenti rendono pubblico il loro project work condividendolo e spiegandolo o presentandolo a persone al di fuori della classe. Ci sono due ragioni principali per creare un prodotto pubblico:
1)un prodotto pubblico aumenta notevolmente la motivazione degli studenti e incoraggia un lavoro di alta qualità;
2)creando un prodotto o una presentazione, gli studenti rendono tangibile ciò che hanno appreso e, allo stesso tempo, aumenta la dimensione sociale dell’apprendimento.