Alla fine dell’Ottocento, l’umanità si trovava a un bivio tecnologico: l’elettricità stava per rivoluzionare il mondo. Tra i protagonisti di questa rivoluzione c’era Thomas Alva Edison, inventore, imprenditore e pioniere della luce artificiale. Edison non inventò la lampadina, ma fu il primo a renderla stabile, duratura e adatta all’uso domestico, integrandola in un sistema completo basato sulla corrente continua (DC).
Il suo contributo fu tanto tecnico quanto sistemico: progettò una rete di distribuzione elettrica che poteva portare la luce in ogni casa, dando inizio a una nuova epoca.
La corsa alla luce artificiale iniziò decenni prima di Edison, con esperimenti a base di filamenti che si bruciavano troppo in fretta. Edison nel 1879 testò migliaia di materiali per trovare un filamento resistente. La sua svolta arrivò con il carbonio vegetale (tratto anche dal bambù carbonizzato), inserito in un bulbo di vetro da cui aveva rimosso l’aria per rallentare la combustione.
Le fasi chiave del suo lavoro furono:
Scelta del materiale per il filamento (duraturo e ad alta resistenza);
Creazione del vuoto nel bulbo;
Alimentazione con corrente continua;
Realizzazione di un sistema integrato di generazione e distribuzione elettrica.
Ispirato dall’esperienza di Edison, ho realizzato una lampadina artigianale che permette di visualizzare i principi fondamentali dell’esperimento originale. I materiali utilizzati sono semplici e facilmente reperibili:
Un barattolo di vetro con tappo metallico;
Due chiodini come elettrodi;
Una mina di matita come filamento in grafite;
Due pile da 9V per alimentare il circuito;
Una siringa collegata a un rubinetto da irrigazione per creare una parziale depressione nel barattolo (simulando il vuoto).
Quando si chiude il circuito e si alimenta la mina, la grafite si riscalda fino a diventare incandescente. In presenza di aria, brucerebbe subito: per questo si usa la siringa per rimuovere l’aria dal barattolo e aumentare la durata della luce emessa, proprio come faceva Edison.
Questo laboratorio consente di:
Introdurre i concetti di resistenza elettrica e incandescenza;
Riflettere sul rapporto tra scienza e invenzione;
Far toccare con mano l'importanza delle condizioni ambientali (come il vuoto) nella fisica dei materiali.
Edison fu un fervente sostenitore della corrente continua, una forma di energia elettrica che mantiene costante il flusso in un’unica direzione. Questo approccio era inizialmente più semplice da realizzare, ma limitato nella distribuzione su lunghe distanze.
Il suo sistema DC fu messo in discussione da Nikola Tesla e George Westinghouse, che promuovevano la corrente alternata (AC), più efficiente per grandi reti.
Lo scontro divenne noto come la "Guerra delle Correnti", ma ciò non toglie che Edison fu colui che rese accessibile e funzionale l’illuminazione elettrica domestica per la prima volta.