Come visto nei precedenti esempi delle crisi (economica, sociale, climatica), dopo un certo tempo si ricrea un equilibrio, al netto però di perdite e danni spesso permanenti (nuove povertà, discriminazioni, esclusioni, disuguaglianze e vulnerabilità) di cui fanno le spese i ceti più deboli. Il motto sintetico dell’Agenda 2030 è LNOB «leave no one behind».
L'equilibrio dei tre insiemi Società - Economia - Natura è sottoposto a tensioni costanti, rispettivamente la crescita demografica, l'economia lineare, il surriscaldamento climatico e l'eccessivo sfruttamento delle risorse naturali, tutti dovuti all'azione umana.