04. Cosa fa la differenza

In classe:

(dal sito I-cleen)

VEGETAZIONE ED EROSIONE DEL SUOLO 

Autore : www.lappappadolce.net 

Coautore : Alice Pontalti, Matteo Cattadori

Copyright : Creative Commons - Attribuzione 3.0 Italia

Descrizione Si tratta di un piccolo esperimento che può essere svolto anche nella scuola primaria. Gli studenti devono preparare 3 bottiglie di plastica con all'interno del terreno. In ognuna di esse ricreano tre differenti tipologie di suolo (suolo nudo, coperto da residui vegetali e con piccole piante seminate) che vengono innaffiate con la stessa quantità di acqua; l'acqua in eccesso che fuoriesce dalle aperture delle bottiglie viene raccolta in piccoli contenitori. A seguito di semplici osservazioni (ed, eventualmente, anche di brevi e semplici misurazioni), gli studenti sono invitati a rispondere ad alcune domande che mettono in luce il ruolo che la copertura vegetale svolge nella tutela del territorio dai fenomeni erosivi.

L'attività è molto semplice e si presta ad adattamenti per essere utilizzata anche con studenti più grandi; si potrebbe far misurare loro la quantità di suolo erosa, presente nel contenitore appeso al collo delle bottiglie, dopo aver separato l'acqua dal terreno, ad esempio mediante evaporazione. La scheda che proponiamo è una versione italiana adattata da quella originale disponibile a questo link

Dal sito http://www.tesaf.unipd.it/Sanvito/suoli.asp

"Il suolo forestale cattura nei pori grandi quantità d’acqua e ne riduce così le velocità di spostamento. L’acqua sequestrata dai pori di medie dimensioni è sottratta definitivamente alla circolazione sotterranea, mentre quella che riempie macropori si trasforma in deflusso sotto superficie o si perde nel sottosuolo, uscendo a distanza variabile di tempo (rallentamento di 2-7 volte rispetto a bacini non boscati) e di spazio. Vengono evitati, così, gli afflussi di grandi masse d’acqua responsabili delle piene. Un buon suolo forestale con profondità di 100 cm e porosità del 50%, oltre a ridurre al minimo la sua erosione, può trattenere temporaneamente fino a 500 mm di pioggia ovvero 5000 mc ad ettaro, comportandosi come un serbatoio di enorme capacità. Per tale ragione, la riduzione della superficie boscata e di conseguenza del suolo forestale, in qualsiasi luogo avvenga (montagna o pianura) contribuisce ad alterare l’equilibrio idro-geologico del territorio."

Nota: In questo brano ci sono diverse informazioni numeriche, sulle quali è necessario soffermarsi (se non altro per capire come si passa da "500 mm di pioggia" a "5000 metri cubi di acqua ad ettaro")

Lab3. Liquefazioni pericolose 

Lab5. Rinnovabile e non rinnovabile