Concorso 2016

Classe A-28 Matematica e Scienze

In Toscana

Prova scritta: MARTEDI' 10 MAGGIO 9:00-12:00 (convocazione ore 8:00)

Aule (USR Toscana)

Commissione (USR Toscana)

Lettera estratta per la prova orale: Y

Prova pratica

Prova orale

Pagina con griglie di valutazione e calendari della prova pratica e della prova orale: link 

Posti disponibili 2016-17

Informazioni generali

Sito ufficiale http://www.istruzione.it/concorso_docenti/index.shtml

Download bando pdf

Posti_a_bando/candidati/ammessi all'orale/in graduatoria per la classe A-28: totale 4056/4532/2738/2618 

* Le prove di concorso delle regioni Molise e Abruzzo sono accorpate e si svolgeranno in Abruzzo

** includono anche i candidati del Molise/** includono anche i candidati del Molise

Note

Potenziali* abilitati Toscana:

* i dati si riferiscono a coloro che hanno superato la selezione TFA o si sono iscritti ai corsi di abilitazione PAS. Chi ha superato più di una selezione potrebbe non essersi ancora iscritto e abilitato nella classe ex-59. Non sono inclusi eventuali presenti nelle GAE. Un certo numero di abilitati TFA_I sono già di ruolo.


Quesiti della prova scritta

Testi completi della prova scritta (sei quesiti a risposta aperta e due quesiti a risposta chiusa formati da cinque domande ciascuno, in una lingua scelta dal candidato tra  DE, EN, ES, FR)

Testi completi della prova scritta suppletiva (aprile-maggio 2017; sei quesiti a risposta aperta e due quesiti a risposta chiusa formati da cinque domande ciascuno, in una lingua scelta dal candidato tra  DE, EN, ES, FR)

 

Tracce prove pratiche 

Date e argomenti estratti per le prove pratiche nelle varie regioni

Tracce prove orali

Piemonte, Lazio

Date prove orali

AbruzzoMolise ammessi 80, orali il 2-3-4-5-9-10-11-12 agosto

Basilicata  ammessi 21, orali il 13-14-15-16 luglio

Calabria  ammessi 52, orali il 27-28-29 luglio, 1-2-3 agosto

Campania  ammessi 195, orali il 23-24-25-26-27-29-30-31 agosto, 1-2-3-5-6-7-8-9-10 settembre

Emilia Romagna ammessi 237, orali il 13-14-17-20-21-24-31 gennaio, 3-4-19-11-17-28 febbraio, 3-4-7-10-11-14-17-18-21-24-25-28-31 marzo, 1-7-8-11 aprile

Friuli Venezia Giulia  ammessi 29, orali il 5, 6, 12, 13 dicembre

Lazio ammessi 392, orali il 5-6-7-8-9-12-13-14-15-16-17-19-20-21-22-23-26-27-28-29-30 settembre, 3-4-5-6-7-10-11-12-13-14-17-18-19-20-21-24-25-26-27-28 ottobre, 2-3-4 novembre

Liguria ammessi 85, orali il 12-13-17-18-19-20-23-24-25-26 agosto

Lombardia ammessi 416, orali il 19-20-26-27-28 ottobre, 3-4-9-10- 16-17-23-24-25-30 novembre, 1-14-15-16-21-22 dicembre, 11-12-13-18-19-25-26 gennaio

Marche ammessi 61, orali il 3-4-5-9-10-11-12 agosto

Piemonte ammessi 234, orali il 17-19-19-20-22-23-24-25-26-27-29-30-31 agosto, 1-2-3-5-6-7-8 settembre

Puglia  ammessi 111, orali 1-2-3-5-6-7-8-12-13-14 settembre

Sardegna ammessi 40, orali il 30-31 agosto, 1-2 settembre

Sicilia ammessi 126, orali il 23-24-25-26-27-29-30-31 agosto, 1-2-3 settembre

Toscana ammessi 178, orali dal 27 settembre al 7 dicembre

Umbria ammessi 41, orali il 14-15-19-20-21 luglio

Veneto ammessi 407, orali il 12-13-14-15-16-19-20-21-22-23-27-28-29-30 settembre, 1-4-5-6-7-11-12-13-14-18-19-20-21-25-26-27-28 ottobre, 3-4-7-8-9-10-11 novembre

Valle d'Aosta  ammessi 4, orali il 3 settembre

Trentino Alto Adige ammessi 29, orali il 15-16-20-21-22 settembre

Griglie di valutazione

Titoli di accesso

DPR 14 febbraio 2016, n. 19

Regolamento recante disposizioni per la razionalizzazione ed accorpamento delle classi di concorso a cattedre e a posti di insegnamento  (GU Serie Generale n.43 del 22-2-2016 - Suppl. Ordinario n. 5)

Tabella A

Lauree vecchio ordinamento (D.M. 39/1998)

Lauree in: Astronomia; Chimica; Discipline nautiche; Fisica; Matematica; Scienze agrarie tropicali e e subtropicali; Scienze ambientali; Scienze biologiche; Scienze geologiche; Scienza dei materiali; Scienze naturali; Scienze e tecnologie agrarie;

Agricoltura tropicale e subtropicale; Matematica e fisica; Scienze matematiche

Lauree in: Chimica industriale; Chimica e tecnologie farmaceutiche; Scienze agrarie; Scienze delle preparazioni alimentari; Scienze della produzione animale (1)

Ingegneria biomedica; Ingegneria chimica; Ingegneria per l'ambiente e il territorio (2)

Lauree specialistiche (D.M. 22/2005)

LS 6 - Biologia

LS 7 - Biotecnologie agrarie 

LS 8 – Biotecnologie industriali 

LS 9 - Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche

LS 20 - Fisica

LS 26 - Ingegneria biomedica (3)

LS 27 - Ingegneria chimica (3)

LS 28 - Ingegneria per l’ambiente e il territorio (3)

LS 45 - Matematica

LS 50 - Modellistica matematico- fisica per l’ingegneria 

LS 61 - Scienza e Ingegneria dei materiali 

LS 62 - Scienze chimiche

LS 66 - Scienze dell’Universo

LS 68 - Scienze della natura 

LS 69 - Scienze della nutrizione umana

LS 77 - Scienze e tecnologie agrarie 

LS 79 - Scienze e tecnologie agrozootecniche

LS 80 - Scienze e tecnologie dei sistemi di navigazione

LS 82 - Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio

LS 85 - Scienze geofisiche

LS 86 - Scienze geologiche

Lauree magistrali (D.M. 270/2004)

LM 6- Biologia (4)

LM 17- Fisica (4)

LM 21-Ingegneria biomedica (3) (4) 

LM 22-Ingegneria chimica (3) (4) 

LM 26-Ingegneria della sicurezza (3) (4) 

LM 35-Ingegneria per l’ambiente e il territorio (3) (4)

LM 40-Matematica (4)

LM 44-Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria (4) 

LM 53-Scienza e ingegneria dei materiali (4)

LM 54-Scienze chimiche (4)

LM 58-Scienze dell'universo (4) 

LM 60-Scienze della natura (4) 

LM 61-Scienze della nutrizione umana (4) 

LM 69-Scienze e tecnologie agrarie (4)

LM 72-Scienze e tecnologie della navigazione (4)

LM 75-Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio (4) 

LM 74-Scienze e tecnologie geologiche (4) 

LM 79-Scienze geofisiche (4)

LM 86-Scienze zootecniche e tecnologie animali (4) 

LM 7- Biotecnologie agrarie (4) 

LM 8- Biotecnologie industriali (4)

LM 9- Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche (4)

(1) Dette lauree sono titoli di ammissione al concorso purché conseguite entro l'A.A. 1986/87.

(2) Dette lauree sono titoli di ammissione al concorso purché il piano di studi abbia compreso un esame annuale o due semestrali di: algebra, geometria, analisi matematica, fisica, chimica, geologia, biologia;

(3) Dette lauree sono titoli di ammissione concorso purché il piano di studi abbia compreso 96 crediti nei settori scientifico-disciplinari MAT, FIS, CHIM, GEO, BIO, di cui almeno 12 in MAT/02, 12 in MAT/03, 12 in MAT/05, 12 in  MAT/07, 12 in FIS, 12 in CHIM, 12 in GEO, 12 in BIO.

(4) Dette lauree, conseguite dall’a.a. 2019/2020, sono titoli di accesso purché il piano di studi, fra laurea triennale e laurea magistrale, abbia previsto almeno 132 crediti nei settori scientifico disciplinari MAT, FIS, CHIM, GEO, BIO, INF/01, INF-ING/05, di cui almeno 30 in MAT, 12 in FIS, 6 in CHIM, 6 in GEO, 6 in BIO, 6 in INF/01 o in ING-INF/05 o in SECS-S/01, nonché, dei predetti 132 crediti, almeno 90 crediti nel corso della laurea triennale, articolati come segue: almeno 12 in MAT, almeno 6 in FIS, almeno 6 in CHIM o GEO, almeno 6 in INF/01 o ING-INF/05 o SECS-S/01.


Avvertenze generali

I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti culturali e professionali in ordine al settore o ai settori disciplinari previsti da ciascuna classe di concorso:

Nello svolgimento dei quesiti volti a verificare la comprensione di un testo in lingua straniera (art. 5 comma 3 lettera b del Decreto), è ammesso l'uso del vocabolario, purché monolingue.

*B2 - Livello intermedio superiore. Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprende le discussioni tecniche sul proprio campo di specializzazione. È in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile un'interazione naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l'interlocutore. Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un'ampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni.

Tipologia delle prove

Prova scritta

Durerà 150 minuti e consisterà in 8 quesiti inerenti alla trattazione articolata di tematiche disciplinari, culturali e professionali, e volti all'accertamento delle conoscenze e competenze didattico-metodologiche in relazione alle discipline oggetto di insegnamento.

I quesiti sono così articolati:

Prova di laboratorio

Consiste in un’esperienza di laboratorio, proposta dalla commissione esaminatrice, afferente all'area delle scienze chimiche, fisiche e naturali, con riferimento ai contenuti previsti nel programma. Durata della prova: 3 ore.

Prova orale

La prova orale verte sulle discipline di insegnamento (v. programma) e valuta la padronanza delle discipline stesse, nonché la relativa capacità di trasmissione e di progettazione didattica anche con riferimento alle ICT. La prova orale valuta altresì la capacità di comprensione e conversazione nella lingua straniera.

La prova dura 45 minuti e comprende: 

Programma d’esame

D.M. 95, Allegato A

Le indicazioni contenute nelle "Avvertenze generali" sono parte integrante del programma di esame.

Parte generale

L'insegnamento della Matematica e delle Scienze si pone come obiettivo di far acquisire all'allievo strumenti intellettuali che gli permettano di progredire nella conoscenza scientifica riconoscendo il valore culturale e formativo delle singole discipline e di contribuire a dargli una solida base culturale propedeutica agli studi superiori.

L'insegnamento delle quattro discipline - Scienze matematiche, Scienze fisiche e chimiche, Astronomia e Scienze della Terra, Biologia - concorre a rendere l'allievo consapevole del suo rapporto con la natura, creando le condizioni per un agire responsabile e offrendo in tal modo un contributo alla ricerca personale del senso della vita.

L'allievo deve poter rendersi conto che la scienza, siccome prodotto dinamico dell'intelletto umano alla ricerca di modelli interpretativi della natura, evolve incessantemente in relazione allo sviluppo storico, alle vicende umane e ai rapporti che si creano tra le diverse discipline.

Attraverso lo studio di fenomeni naturali e di altre situazioni colte dalla realtà, le quattro discipline permettono all'allievo di acquisire gli strumenti per formarsi opinioni proprie e di sviluppare spirito critico, autonomia di giudizio e disponibilità a prendere in considerazione idee diverse dalle proprie.

Questo processo di apprendimento esige la conoscenza di concetti e procedure proprie o comuni alle singole discipline.

La pratica del metodo scientifico e del ragionamento matematico avvicina l'allievo alla comprensione delle applicazioni tecnologiche e alla presa di coscienza delle interazioni tra le attività umane, degli equilibri e dei cicli naturali.

In questo senso, pur mantenendo le specificità disciplinari, si persegue un approccio interdisciplinare che permetta all'allievo di acquisire gli strumenti necessari per riconoscere e descrivere, con un linguaggio appropriato, fenomeni naturali e situazioni reali nei loro diversi aspetti e livelli di complessità. Nella costruzione dell'apprendimento è opportuno procedere secondo scelte di temi esemplari e privilegiare il metodo sperimentale. Nella presentazione pedagogica degli argomenti devono sempre essere discussi aspetti applicativi e laboratoriali.

Scienze matematiche

Il candidato, tenendo conto di quanto indicato nella parte generale, dovrà essere in grado di formulare proposte didattiche argomentate sull'ambito disciplinare: Scienze matematiche

Scienze fisiche e chimiche

Il candidato, facendo riferimento alla parte generale, dovrà dimostrare adeguate conoscenze e  competenze finalizzate a far si che l'alunno nell'ambito delle scienze fisiche e chimiche:

Astronomia e scienze della Terra

Il candidato, facendo riferimento alla parte generale, dovrà dimostrare adeguate conoscenze e competenze finalizzate a far si che l'alunno nell'ambito dell'Astronomia e delle scienze della Terra:

Biologia

Il candidato, facendo riferimento alla parte generale, dovrà dimostrare adeguate competenze finalizzate a far si che l'alunno nell'ambito della Biologia:

Tabella di valutazione dei titoli

D.M. 94 del 23 febbraio 2015

B. Punteggio per titoli professionali, culturali e di servizio ulteriori rispetto al titolo di accesso (massimo punti 10)

https://sites.google.com/site/geotfa/concorso2016/punti.jpg?attredirects=0

Prove scritte del concorso 2012

Quesito 1

Si indichi come la teoria dell'evoluzione abbia modificato i criteri di classificazione del sistema dei viventi e lo stesso concetto di specie. 

Si discuta come le conoscenze in biologia molecolare possano arricchire e modificare la didattica della moderna sistematica biologica. 

Quali altri caratteri non morfologici possono fornire elementi per distinguere specie morfologicamente simili?

Quesito 2

Un foglio rettangolare viene diviso in due fogli rettangolari uguali, tagliandolo lungo la retta che passa per i punti medi dei lati più lunghi. Ci si accorge che ciascuno dei due fogli più piccoli così ottenuti è un rettangolo simile a quello da cui si è partiti. 

Si dica qual è il rapporto tra i due lati del foglio iniziale, spiegandone il ragionamento in termini adatti per una presentazione nella scuola secondaria di primo grado e indicando applicazioni e motivazioni e possibili situazioni di laboratorio. 

Si dica poi sinteticamente cosa significa che due triangoli sono simili e che due quadrilateri sono simili. Si descriva infine in termini delle coordinate cartesiane una similitudine del piano in sé che mantiene fissa l'origine 0 degli assi.

Quesito 3

Il metodo del 14C, o carbonio 14, per la datazione dei reperti fossili si basa sui due fatti seguenti: 

  i) la percentuale dell'isotopo 14C contenuta negli organismi viventi, rispetto al totale del carbonio contenuto negli organismi stessi, ha un valore costante p0, indipendente dall'organismo;

  ii) il carbonio 14, che è un isotopo radioattivo, decade nel tempo e ha un tempo di dimezzamento d di circa 5700 anni. Di conseguenza la percentuale di 14C rispetto al totale del carbonio che si trova nei resti di un organismo quando è passato un tempo d dopo la morte, è po/2.

Inoltre, se p(t) indica la percentuale di carbonio 14 quando è passato un tempo t dopo la morte, per ogni valore di t si avrà p(t+d) = 1/2 p(t).