🐦 ~ <Sono morta per fame>. Camille Claudel

Paul Claudel a sedici anni- Camille Claudel

Chi era il fratello di Camille : Paul


Nel panorama letterario francese, Paul Claudel (1868-1955) come François Mauriac, è uno dei piu' grandi scrittori d'ispirazione cattolica.

Prima di dedicarsi a parte intera alla scrittura, intraprende la carriera diplomatica.

Grazie alla raccomandazione di Auguste Rodin il celeberrimo scultore - a quei tempi amante della sorella Camille - entra al Ministero degli affari esteri. Incarichi in Cina, Stati Uniti, Brasile e in molte altre città europee.

Nel 1927, compera un autentico castello medievale : il castello di Brangues nel Sud-Est della Francia ( http://claudel-stendhal.com/paulclaudel/le-chateau-de-brangues) in previsione d'andarci a vivere una volta ritiratosi dal Ministero.

Cosa che fa nel 1936.

Nel 1938* oltre all'attività letteraria, entra nel consiglio di amministrazione di una famosa società del settore meccanico, che durante l'Occupazione, lavorando per la Germania, aumenta il bilancio attivo in maniera esponenziale. Claudel intascava qualcosa come 675.000 franchi "vecchi" che corrisponderebbero a circa 315 000 euro .

Paul Claudel è sepolto nel parco del suo castello. La tomba si puo' visitare. Il castello appartiene ai discendenti Claudel.

Camille Claudel

L'8 dicembre 1864, la casa di Louis-Prospère Claudel, alto funzionario pubblico, accoglie una bambina. Prende il posto del primogenito, vissuto solo sedici giorni. Sarà la pupilla di papà Claudel che la preferirà a Louise e Paul, sorella e fratello. Mentre, la moglie, crede ritrovarsi una rivale in casa che strappa tutte le attenzioni del marito. Eppure senza il supporto del papà, Camille non avrebbe mai potuto perfezionare le sue doti. L'accesso all'Istituto delle Belle Arti era vietato alle donne.

In un piccolo villaggio francese della Picardia, nasce la piu' celebre scultrice del debutto dell'Arte Moderna: Camille Claudel.


< L'Aurore > (1898- 1900) un piccolo busto in marmo che Camille aveva originariamente donato a sua sorella Louise (1866-1935) è stato comperato nell'ottobre del 2014, alla vendita d'arte moderna Cornette de Saint Cyr, per due milioni e quarantaseimila euro un primato degli incassi !!! 💸( Le Figaro) .

Camille avrebbe detto : < Ma si' lo sapevo ! >

Il 5 marzo 1913, una settimana dopo la morte di papà Louis-Prospère, una carrozza munita di sbarre, preleva la scultrice quarantottenne dal suo Atelier nell'isola Saint-Louis a Parigi, quai Bourbon n. 19 .

Gli addetti hanno un certificato medico regolare e il consenso firmato dal fratello Paul e dalla madre.

Viene internata nell'ospedale psichiatrico "Ville Evrard " a circa dieci km dalla capitale.

Camille stava passando un periodo bruttissimo. Viveva in condizioni igieniche pessime. Non si lavava piu' e si era rinchiusa nell'Atelier assieme a una decina di gatti nella piu' completa trascuratezza. Era soggetta ad attacchi collerici ed era convinta che il suo ex- amante Auguste Rodin, complotasse in continuazione contro di lei. Manie di persecuzione, atteggiamenti eccentrici, rinforzati dall'assunzione di alcolici, comportamenti violenti seguiti da profondo sconforto. Camille aveva indubbiamente bisogno d'aiuto.

E per questo c'era la carrozza con sbarre trainata da due cavalli.

Camille non reagisce si lascia portare via.

La diagnosi è : demenza paranoica. Trascorre i primi anni a <Ville Evrard >.

Si trattava di una struttura che comprendeva piu' padiglioni. Gli ospiti erano divisi in due categorie : gli alienati a carico dell'assistenza pubblica e i pensionanti nella sezione paganti. Le due categorie non condividevano nessuna prestazione e alloggiavano in spazi ben distanziati. Il personale era esclusivamente laico e c'erano due sezioni quella femminile e quella maschile. Le classi per i paganti erano 3. All'inizio, ma solo all'inizio, Camille è in prima classe , cioè ha una cameretta tutta per sé e il vitto è decisamente migliore Poi la spesa si rivela eccessiva.

Durante il soggiorno alla " Casa Bianca" veniva anche chiamata cosi', le è vietato scrivere o ricevere posta e visite da qualsiasi persona all'infuori della famiglia. Camille a partire dal suo internamento non scolpirà piu' e non si dedicherà a niente salvo scrivere qualche lettera alla madre, al fratello a vari medici, per chiedere di tornare tra il mondo dei vivi.

La madre è soddisfatta della soluzione. (E questo ha probabilmente influito sulle decisioni del figlio ?)

Il rancore è antico, non andrà mai a trovarla, idem la sorella Louise e Paul una sola volta di nascosto. Gli infermieri di Ville Evrard testimoniano sul comportamento di Camille : < è inerte, inerme, come un corpo svuotato d'anima e la sola cosa che desidera e chiede continuamente è : rincasare >.

Nel 1914 la Francia entra in Guerra i primi a rimanere senza risorse sono proprio i manicomi. Manca di tutto, per prima cosa cibo. Camille perde piu' di quindici chili : è solo l'inizio.

Nel 1915 lo stabilimento viene requisito dalle forze miliari.

Ma Camille non torna a casa.

Si pensa bene di trasferirla direttamente in un altro manicomio a 6 km da Avignone questa volta. Allontanandola e isolandola maggiormente. Il posto si chiama Montdevergues. Sorge su una collina e a vederlo dal di fuori pare anche bello, bisogna viverci dentro pero'...

Dentro vivono qualcosa come 1600 alienati, un direttore , 2 o 3 medici aggiunti e 4 interni. Niente a che vedere nemmeno con la terza classe di Ville Evrard. Per Camille è la discesa agli inferi. Un équipe medica cosi' ridotta era capace di valutare la salute mentale di un malato che non dava fastidio a nessuno che cercava di dare meno noia possibile e che s'era cancellato dal mondo dei vivi ? Quando c'erano un migliaio di casi molto piu' impegnativi? Tutti i certificati medici confermano ogni due anni circa, la stessa diagnosi. (Ogni due anni si rinnova il consenso dei familiari). Camille continua con le sue richieste ... fino alla prossima Guerra Mondiale, la seconda.

Le lettere che scrive specialmente alla madre e al fratello sono toccanti, smentiscono ogni forma di disordine mentale, anzi ! per questo risultano ancora piu' penose e c'è un momento in cui si crede che Camille possa rientrare a Villeneuve in Picardia ( Aisne) nella tenuta della madre, dove vi aveva vissuto per un periodo e poi vi andava per le vacanze.

Nemmeno per sogno.

Chiede di essere trasferita alla Salpêtrière !!! (Per Olov Enquist : Il libro di Blanche e Marie) un'altra istituzione per indigenti e alienati di Parigi che Camille aveva inteso essere all'avanguardia in quel periodo, nella psichiatria.

Nemmeno per sogno.

Camille che aveva sofferto di stenti per poter lavorare nel suo Atelier e si faceva mille problemi a dover domandare soldi, si stupiva della facilità con cui si spendessero d'un tratto i soldi per lei, per lei che non scolpiva piu'.

Camille 1915 è un film di Bruno Dumont, uscito in Italia nel 2013. Ricostruisce con un'accurata indagine storica, la detenzione di Camille. Come si svolgevano le sue giornate ? Che cure riceveva ? Uno sguardo sulle istituzioni psichiatriche, inizio xx secolo

Lei che avrebbe voluto vivere della sua Arte, la facevano invece vivere della sua follia ...

Lettera di Camille al fratello Paul

3 marzo 1927 (Una delle tante)

< Mio caro Paul, ho avuto tue notizie indirettamente, ho saputo che hai inviato una certa somma al Direttore ma in un manicomio le cose sono piuttosto difficili da ottenere per quanto lo si voglia, è davvero difficile creare uno stato di cose sopportabile. Ci sono regolamenti prestabiliti, una maniera di vivere studiata apposta per andare contro gi usi. Si tratta di dover badare ad ogni tipo di creatura, nervosa, violenta che urla, minaccia, ci vuole un ordine talmente severo addirittura rigido quando occorre, altrimenti non ci si riesce. E' un continuo gridare, cantare, urlare a squarcia gola dalla mattina alla sera e dalla sera alla mattina. Sono creature che nemmeno i loro stessi parenti possono sopportare tanto sono fastidiose e pericolose. E com'è successo che io sia obbligata a sopportarle ? [...]

Non è il mio posto in mezzo a tutto questo, bisogna togliermi da qui : dopo 14 anni di una vita simile, reclamo la libertà con tutta la mia forza . >

( traduzione mia)

Arriva la seconda Guerra mondiale. Di nuovo tutto viene razionato all'inverosimile. Gli alienati, la gran parte, muoiono di fame.

Camille Claudel non verrà risparmiata.

Paul richiede la salma della sorella. Era riuscito ad andare a trovarla una decina di volte. Dopo aver rifiutato per trent'anni un corpo vivo vuole il corpo morto.

Impossibile.

Camille Claudel la scultrice che al pari di Rodin ha spalancato le porte della scultura moderna è stata gettata in una fossa comune, il suo corpo impossibile rintracciarlo.

L'atto di decesso di Montfavet (località del cimitero e del manicomio) : "Mlle Claudel è deceduta il 19.X (per ottobre) 1943 dove si trovava ? momentaneamente.... OPS ?

Sono stati consultati oltre ai già citati :Camille Claudel asile année zéro :: bellissimo articolo di Libération - Gli articoli di Le Point ( digitare su Google Le Point e Camille Claudel ) lebens/kunstmyblog.wordpress.com che ho messo tra i miei linkwww.camilleclaudel.asso.frImage de fond : Camille Claudel Vertumne et Pomone