La principessa Soutzo di mamma "triestina"

Alla fine della prima guerra mondiale, protagoniste dei salotti parigini erano tre principesse.

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Vuillard . La princesse Bibesco -fond d'image

Le cugine Anna de Noailles

( 1876- 1933)

e Marthe Bibesco

(1866-1973),

Letterate, pubblicano romanzi e poemi oltre ad accogliere nelle loro dimore i personaggi di spicco dell'epoca

La principessa Soutzo (1879 -1975)

si limitava a intrattenere ed ospitare lo stesso genere di pubblico.

Si dedicava alla mondanità, delegando al suo secondo marito, Paul Morand, il piacere di primeggiare nelle lettere.

Malgrado provenissero tutte e tre dalla Romania, le principesse s'erano ritrovate rivali in terra straniera, vuoi per motivi letterari, sentimentali o di prestigio.

Soutzo, la moglie di Paul Morand, la principessa di mamma triestina

La principessa Soutzo era particolarmente agguerrita contro le sue rivali. Godeva di un'immensa fortuna e per i suoi legami di parentela, godeva dell'appoggio delle piu' importanti potenze europee.

Un personaggio pericoloso per il suo fascino e la sua intelligenza. Siamo lontani dalle favole e molto piu' vicini alla politica. Terrorizzata dai comunisti e dagli ebrei sosterrà l'ideologia nazista quanto Morand, anche nelle sue sfaccettature piu 'orripilanti. La principessa Soutzo leggendaria nella Parigi della Belle Epoque, era di mamma triestina. Quando, Trieste era ancora sotto l'amministrazione austriaca. Vi andava a trovare i nonni materni, gli zii e cugini, e ha sicuramente frequentato le due dimore Economo piu' importanti della città:














Palazzo Economo in piazza della Libertà o piazza della stazione, edificio di fine 800' che oggi ospita la Soprintendenza per i beni artistici del FVG e la Villa Economo di Barcola della metà del secolo scorso, realizzata dal Vietti che appartiene ancora agli eredi Economo.

Soutzo è il nome del suo primo marito, un principe che sposa nel 1903 per divorziare circa vent'anni piu' tardi. Il nome da nubile è Hélène Chrissoveloni.

I Chrissoveloni

I Chrissoveloni rappresentano un'antica famiglia greca dell'isola di Chios, emigrano a Costantinopoli ( Istambul) per poi spostarsi nel centro Europa verso la metà dell'800, allettati dalle prospettive di un florido commercio soprattutto di cereali e legno.

Le prospettive non sono deluse e i Chrissoveloni fondano una banca a Bucarest. E' l'inizio di un impero. Nicolas (1838-1913) uno dei figli del capostipite ( diventerà il padre di Hélène), emigrato in Romania, prenderà in mano gli affari del padre, si sposa nel 1878 a Parigi.

Si tratta di un sodalizio con un'altra famiglia di commercianti e banchieri, anch'essa d'origine greca, stabilitasi a Trieste. La ragazza si chiama Calliroi o Callirohé Economo ( ? - 1949)* , futura mamma di Hélène

La ragazza poteva avere dai 16 ai 21 anni al momento delle nozze a seconda delle tre varianti sulla sua data di nascita, 1857-1862-1864*.

Calliroi da Trieste va a vivere nella regione di Galata , non lontano dalla capitale, dove Nicolas Chrissoveloni, divenuto suo marito, possedeva una proprietà estesa quanto l'attuale città di Milano.

La proprietà si chiamava GHIDIGENI. (Oggi l'antica proprietà è diventata un paese) Comprendeva il palazzo della famiglia, una chiesa, una scuola una distesa immensa di campi per la coltivazione dei cereali, l'allevamento di bestiame e in seguito un'importante distilleria.

In questa proprietà nasce il 5 febbraio 1879 Hélène Chrissoveloni, la futura principessa Soutzo

Ghidigeni

La casa di Ghidigeni

Nel 1924 i Chrissoveloni comprano il castello ( château) di Mesnuls nelle Yvelines, non lontano da Versailles. Oggi è diventato un hotel prestigioso.

Il proprietario dell'epoca Jean, uno dei fratelli di Hélène, riunirà il bel mondo parigino e inglese, sua moglie Sibilla infatti era un 'aristocratica inglese . Alla morte prematura dei due, Hélène, assieme al suo secondo marito Morand, erediteranno il castello. Dove Paul Morand scriverà gran parte di < Campioni del mondo>.


Gli Economo

La famiglia " triestina " di Hélène Chrissoveloni

Mentre i Chrissoveloni, la famiglia del padre della principessa Soutzo, si stabiliscono a Galate in Romania, la famiglia della madre della principessa, gli Economo, nello stesso periodo verso il 1850, preferiscono affacciarsi al mare.

Il primo degli Economo a lasciare Bucarest per trasferirsi a Trieste è stato Dimitri (1828-1878) che va a vivere in Largo Promontorio .

Trieste con il suo porto era un punto strategico per il commercio. La scelta è azzeccata . Alcuni anni piu' tardi lo seguirà il fratello Giovanni Andrea. (1834-1921). E' l'inizio di un impero che toccherà tutti i settori economici della città. Industria, commercio, finanza : con banche e imprese assicurative.

Giovanni Andrea si sposa con Elena Murati sempre di famiglia greca emigrata a Bucarest e avrà sette figli. Lo scrittore Pietro Spirito ripercorre la storia di questo ramo della famiglia. (ops il sito non esiste piu'? www.avgd.it)

Dimitri, invece si sposa con Polyxène Bertoumi (1835-1907) anche lei d'origine greca. Avranno tre o quattro ? figli tutti nati a Trieste : il conte Hector ( 4/3/1859 - Parigi 18/4/1924) Coralie (1/1/64-TS 27/12/1947 ) e Calliroi ( 1857? - 1949).

Calliroi diventerà la mamma di Hélène. La principessa Soutzo. (1879-1975)

Cercare nei vari siti dedicati alla genealogia di queste famiglie è un vero grattacapo. A seconda del paese le date si scostano e i nomi cambiano d'ortografia. Ma è illuminante e allo stesso tempo spaventoso. Sono stati consultati *Geneanet - le petit sequoia de Françoise e www.cristopherlong.co.uk.

L'Europa allo scoppio della seconda guerra mondiale appare come un'enorme ragnatela intessuta di parentele, o una grossa piovra dai tentacoli infilati nelle case reali e nei governi dei vari paesi. Malgrado (?!) tutto ,Trieste ha avuto la sua bella ciminiera e poi c'è stato tutto il resto....

Alla fine della seconda guerra mondiale - cambiate le tendenze - alcune di queste famiglie preferiranno passare un po' di tempo in Svizzera, come la coppia Morand -Chrissoveloni e i loro cugini Zafiropulo. Ghiorgo Zafiropulo scultore e filosofo, dal 47 al 55' cercherà l'ispirazione in Africa del Sud...

La banca dei Chrissoveloni sopravvissuta alla guerra, al contrario di molte altre, sarà nazionalizzata dal governo comunista.

Il post-guerra vede queste stesse famiglie impegnate finalmente in opere umanitarie . E' cosi che il castello di Mesnul ospiterà i bambini orfani mutilati dalla guerra e Dimitri Von Economo (1870-1951) figlio di Giovanni Andrea e Elena Murati ce la metterà tutta affinché il " Burlo" l'ospedale per bambini da lui finanziato, venga terminato prima della sua morte. Farà giusto in tempo.

Sono stati consultati : www.lesmesnuliens-a-a-c-m.com , jmsattohurepoix.blogspot.it -charmes méconnus du Hurepoix, www.revistadanubius/chrissovelonibiography

Ritratto di fondo della principessa Soutzo di Murkacsy