🐦 ~ da Kakfa sulla spiaggia a .... Massimo Teodorani

DELLA FOLLIA COLLETTIVA

“L’unica grande differenza tra l’universo e l’uomo è che mentre il corpo dell’universo sembra cogliere a ogni istante le informazioni inviate dal potenziale quantico universale, l’uomo pur cogliendole non è in grado di decifrarne il significato più profondo. [..] non c’è reale interazione tra la parte razionale ( emisfero sinistro del cervello) e quella intuitiva (emisfero destro) della nostra mente. Questo avviene solo nei grandi geni della scienza e dell’arte. L’umanità nel suo complesso è monocromatica. Noi semplicemente non sappiamo di essere come gli elettroni. E di far parte di un piano grandioso le cui radici si trovano al di là del tempo e dello spazio. I nostri sogni le nostre intuizioni o anche certi eventi paranormali, ci appaiono come fenomeni misteriosi e incomprensibili, concentrandoci troppo sui quali si può giungere alla pazzia. E questo è assolutamente vero ! Vivere in una sola dimensione – o solo la razionalità o solo il lato intuitivo – è vivere monchi e in entrambi i casi ciò porta alla follia , anche collettiva. (Massimo Teodorani -Entanglement l’intreccio del mondo quantistico dalle particelle alla coscienza p.46 Macroedizioni)