Questa pagina nasce da un suggerimento del mio amico d'infanzia Miki, durante una recente passeggiata: "Cacchio ma sai che senza di te non avrei mai visto questi posti... Perchè non apri un canale, una pagina, in cui posti tutte le tue gite, con mappe, consigli e foto? Secondo me tante persone lo apprezzerebbero!!"
Che idea!!!
Mi chiamo Davide e sono nato 34 anni fa, in un paesino sui Colli Novaresi dove abbondano vino e zanzare (non nello stesso bicchiere, di solito). Sebbene mi separasse meno di un'ora di auto dall'alta Valsesia, non ero mai riuscito a frequentare la montagna: non conoscevo nessuno a cui piacesse, i pochi appassionati mi parevano degli sportivi ultra-allenati e competitivi (nel senso, quando uno con delle vene grosse come gasdotti ti dice "VIENI A FARE TREKKING" sembra una cosa faticosa e pesante, neh?), altri sembravano andarci solo per ristoranti e/o vita modaiola.
Ma il tarlo in testa c'era e, come succede a tante persone, si era installato nella mia infanzia, durante quei pochi giorni di agosto in cui mi portavano nella casa dei nonni materni a Villa Superiore di Cervarolo. Natura, panorami, tranquillità e soliti paroloni da hashtag... Io non so con precisione cosa mi piacesse allora, forse non lo so nemmeno ora e forse nemmeno voglio saperlo; so solo che volevo tornarci.
Avevo provato a trascinare in su un paio di ex fidanzate che non vedevano l'ora di tornare sul divano di casa... Poi, "grazie" alla pandemia, la montagna è tornata di moda ed è stato più facile avvicinarvisi con parenti e amici. Se per loro era però uno svago come un altro a tempo perso, io ne sono diventato ossessionato: passavo (e passo tutt'ora) tante serate piegato sulle cartine escursionistiche della Valsesia per scegliere il prossimo sentiero, sfogliando il sito del CAI e calcolando percorsi sulle mappe online.
"Se mi sdraio sulla cartina che sta guardando, è obbligato ad accarezzarmi!"
Al che ho capito che, fondamentalmente, voglio fare quello che voglio, quando voglio, come voglio e soprattutto quanto voglio, perciò ho iniziato a uscire da solo. Occhio: non sono certo qui a consigliare la solitaria a tutti, né a fare discorsi del tipo "io posso, voi no"; anche perché, nonostante la mia pignoleria ed eccessiva attenzione ai dettagli, è capitato di aver trascurato dei particolari che avrebbero potuto avere, in estremo, risvolti decisamente negativi.
Insomma, esonero di responsabilità a parte, non mi ero mai reso conto di aver girato, uno dopo l'altro, tanti bei posti. Non mi ero reso conto nemmeno che la mia piccola esperienza potrebbe diventare un trampolino di lancio per tante persone, che vorrebbero frequentare la montagna ma non hanno bene idea di cosa aspetti loro; rinunciano quindi, a priori, proprio perchè non sanno letteralmente da dove iniziare... Esattamente come me qualche anno fa.
Ci tengo a precisare che non serve, come credevo, una grande forza o resistenza fisica: nessuno ci obbliga a correre, né ad arrivare fino alla vetta. Occorre, più di ogni altra cosa, buonsenso e prudenza... E tanto entusiasmo!
Il sito è in costante aggiornamento, anche perchè inizio con circa 40 gite passate da caricare. Oltre ai dettagli oggettivi (il sito del CAI ne fornisce già in abbondanza), racconterò le gite nel mio contesto e vorrei quindi trasmettere le impressioni soggettive, che poi sono quelle che contano di più in un'escursione: ben pochi percorrono questi sentieri per lavoro!
E adesso basta coi pipponi mentali, buona navigazione!