Alpe sull'Oro (1263 mt)

Da Rossa seguo il ripido sentiero del Pizzo fino alla frazione Piana; qui però svolto a sinistra, su un sentiero quasi pianeggiante, fino alla panoramica e illuminata frazione Rainero. Continuo poi, in moderata salita, sul un sentiero che si snoda tra boscaglia e rivoli d'acqua, incappando in poche baite; la natura è ancora assopita dall'inverno e io cammino sovrappensiero, godendomi la pace e il silenzio rotto solo, di tanto in tanto, dal canto di una poiana nel cielo.

Dopo alcuni saliscendi le baite si fanno più frequenti e giungo alla Madonna del Sasso, chiesetta che sorge su un suggestivo dirupo che si affaccia sulla Val Cavaione; una breve discesa mi conduce infine all'Alpe sull'Oro, che sembra essere stata appositamente edificata nel punto più panoramico della valle!

Dopo essermi guardato intorno (e aver divorato il pranzo) proseguo la scarpinata: stavolta scendo dal sentiero diretto verso Rossa, comodo e ben curato. Lungo il cammino attraverso altri rivoli d'acqua e ammiro diversi alpeggi, più o meno isolati (molto caratteristica l'Alpe Boccaricciolo), fermandomi di tanto in tanto per leggere i cartelli su storia e leggende locali; allungo con piacere lo sguardo anche verso le frazioni alte di Boccioleto, dall'altra parte del Cavaione. Saluto due compaesani che passeggiano in senso opposto e proseguo in balia del buonumore, il Sole mi scalda e il percorso diventa sempre più ampio e pianeggiante; in ultimo approdo all'ultima tappa dell'itinerario, l'oratorio della Madonna delle Giavinelle, chiesa tutt'ora in funzione per alcune cerimonie.