Chiesa di Santa Maria Assunta
Indirizzo: via San Carlo Borromeo (edificio isolato attiguo al cimitero) – Tronzano Lago Maggiore (VA) loc. Bassano
Tipologia: campanile
Circoscrizione ecclesiastica storica medioevale: Diocesi di Milano. Pieve di Cannobio
Notizie storiche: Dell'antica chiesa romanica, costruita isolata a breve distanza dal villaggio di Bassano e interamente ricostruita tra il XVII e il XVIII secolo, rimane solo il campanile.
Configurazione strutturale: Torre campanaria quadrata costruita in pietre squadrate. Copertura piramidale in lastre di beola. Il campanile si eleva come costruzione autonoma sul fianco meridionale della chiesa, leggermente staccato dalla facciata.
Epoca di costruzione: XI secolo
Descrizione: Il campanile di aspetto sottile e slanciato, è interamente edificato con lunghe pietre squadrate, l'incerta esecuzione rivela l'impiego di maestranze inesperte. Alla base è aperta la porta di accesso sovrastata da lunetta e a salire la canna è aperta da due sottili specchiature sovrastate da cornici con rispettivamente tre e quattro archetti sottili realizzati con piccoli conci, appoggiati su mensoline. All'interno del riquadro inferire si apre una stretta feritoia (parzialmente murata) mentre in quello superiore spicca una monofora con ghiera formata da sottilissimi conci. Nella parte superiore una bifora cigliata è completamente murata e a salire, all'interno di una specchiatura coronata da quattro archetti posti appena sotto la cuspide piramidale che chiude la torre, è l'apertura della cella campanaria che ha sostituito un'altra bifora. Gli altri lati della torre, a parte la porta di accesso, presentano il medesimo ordine di aperture e di decorazioni. Il campanile doveva quindi originariamente terminare con due piani di bifore sovrapposte secondo un modello abbastanza diffuso nel luinese dove figura nelle due torri di Luino, San Pietro e San Quirico e nei campanili di Sant'Ambrogio a Montegrino, a San Giorgio di Runo e forse a San Giovanni a Germignaga.
Uso attuale: campanile
Stato conservazione: buono
Bibliografia: A.M. Segagni Malacart, Gli esordi dell'architettura romanica nel territorio di Varese: momenti di continuità e di innovazione, in Storia dell'arte a Varese e nel suo territorio, Varese, IUP, 2011
P. Viotto, Chiese Romaniche del Lago Maggiore, Varese, Macchione Editore, 1997
Parole chiave: doppia bifora binata
Ultima modifica scheda: 29/04/2012