Brebbia - S. Maria

Chiesa di Santa Maria

Indirizzo: via G. Matteotti (nel centro abitato) - Brebbia (VA)

Tipologia: campanile; parti

Circoscrizione ecclesiastica storica medioevale: Diocesi di Milano. Pieve di Brebbia

Notizie storiche: La chiesa di Santa Maria fu sin da tempi remoti capopieve della vasta pieve di Brebbia. Una leggenda lega la fondazione dell'edificio al V secolo ad opera di San Giulio ma le prime tracce documentate risalgono al X secolo, quando si attesta l'esistenza di una chiesa con campanile consacrata a San Pietro posta nell'area ora occupata dalla casa parrocchiale. Tra la fine dell'XI secolo e l'inizio XII fu edificata l'odierna SS. Pietro e Paolo che divenne la nuova plebana mentre alla vecchia chiesa di San Pietro venne cambiata la dedicazione e intitolata a Santa Maria. I due edifici convissero sulla piazza per alcuni secoli (situazione simile a quella presente nelle vicine pievi di Domo e di Angera) ma venne gradualmente abbandonata. Dato il cattivo stato di conservazione in cui si trovava, Carlo Borromeo ne ordinò l'abbattimento alla fine del Cinquecento (situazione analoga fu disposta per Sant'Alessandro ad Angera) conservando però il campanile. A sinistra dell'abside di SS. Pietro e Paolo una scaletta posta sotto la casa parrocchiale conduce ai pochi resti dei muri perimetrali dell'antica chiesa.

Configurazione strutturale: Torre campanaria quadrata massiccia, costruita in ciottoli e pietre con cella campanaria sovrastata da cuspide poligonale.

Epoca di costruzione: X secolo

Descrizione: Il campanile si presenta completamente intonacato e rialzato per dotarlo di cella campanaria, una parte scrostata rivela l'originaria muratura in ciottoli e una stretta monofora di forma irregolare parzialmente tamponata.

Uso attuale: campanile

Stato conservazione: buono

Bibliografia: L.C. Schiavi, Chiese romaniche nel territorio di Varese (secoli XI-XII), in Storia dell'arte a Varese e nel suo territorio, Varese, IUP, 2011

P. Viotto, Chiese Romaniche del Lago Maggiore, Varese, Macchione Editore, 1997

Ultima modifica scheda: 24/03/2012

S. Maria: campanile
S. Maria: campanile
S. Maria: particolare monofora campanile