Cadegliano Viconago - S. Antonio Abate

Chiesa di Sant'Antonio Abate

Indirizzo: (nel centro abitato) – Cadegliano Viconago (VA) loc. Viconago

Tipologia: chiesa

Circoscrizione ecclesiastica storica medioevale: Diocesi di Como. Pieve di Agno

Notizie storiche: L'edificio, ora dedicato a Sant'Antonio Abate ma originariamente titolato a Santa Maria e fino al XVII secolo anche chiesa parrocchiale, vanta una storia lunga e complessa. La prima costruzione, risalente al X secolo, consisteva in un edificio di ridotte dimensioni a navata unica con abside rettangolare rivolta ad oriente e una facciata a capanna con una porta al centro sovrastata da una finestrella cruciforme. In età romanica (XII secolo) con la crescita della comunità e la conseguente esigenza di nuovi e maggiori spazi, la chiesa venne abbattuta conservandone solo la facciata che venne integrata nella parete occidentale del nuovo edificio anch'esso a navata unica e abside rettangolare leggermente rientrante ora orientata a nord e con nuova facciata rivolta a mezzogiorno. In epoca tardo gotica (XV secolo) la chiesa venne nuovamente ingrandita, non potendo estendersi a nord a causa di uno scosceso declivio venne abbattuta la parete orientale, rialzato il tetto e costruita una nuova navata che separata da una parete costituita da un robusto pilastro reggente due ampie arcate, affiancava la vecchia. Le due absidi furono dotate di nuove volte a crociera e le pareti ricoperte di pregevoli affreschi. In epoca successiva (XVI-XVII secolo) vennero aggiunte sul lato orientale la sacrestia, il campaniletto a vela e costruita la piccola nicchia semicircolare che ospita l'altare della Vergine. L'intero edificio è stato sottoposto in questi anni ad integrale restauro restauro.

Configurazione strutturale: Edificio rettangolare a due navate concluse da abside rettangolare rivolto a settentrione. La struttura perimetrale è in muratura portante in ciottoli e pietre a vista, la facciata dall'andamento irregolare e fortemente spiovente è intonacata. Il tetto è realizzato con capriate in legno. La copertura è a due falde ricoperta in coppi.

Epoca di costruzione: X-XII secolo

Descrizione: Dei due successivi edifici romanici rimangono in piedi solo l'abside e la parete occidentale. Posizionandosi sul parchetto retrostante la chiesa, è visibile in alto su un piccolo declivio l'abside rettangolare da cui è perfettamente distinguibile il profilo della muratura dell'edificio romanico, inglobato nel più grande profilo dell'abside tardogotico. Proseguendo sulla parete occidentale sono ancora visibili i lastroni della gronda in pietra dell'abside e proseguendo lungo il muro si incontrano una porta con archivolto in pietra e, ormai in fondo alla parete la finestrella a forma di croce appartenente alla prima chiesa romanica. All'interno dell'edificio, sotto la finestrella crociforme è visibile la porta tamponata che formava l'ingresso in facciata della primitiva chiesa romanica. Il modello di chiesa doppia, formatosi per successiva aggiunta di una seconda navata, è presente nel nostro territorio con il caso di San Pietro a Gemonio.

Uso attuale: culto

Stato conservazione: buono

Link utili: http://www.artevarese.com/av/view/news.php?sys_tab=2002a&sys_docid=9043

http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/3100102/?view=toponimi&hid=

Parole chiave: abside quadrata/rettangolare

Ultima modifica scheda: 09/06/2013