Utilizzo dell'energia solare

Sistemi di conversione

L’energia irraggiata dal sole verso la terra può essere trasformata direttamente in energia elettrica (effetto fotovoltaico) oppure in calore per la successiva utilizzazione con sistemi di conversione diversi. Si può, infatti, con i pannelli solari “termici” scaldare acqua per uso domestico a basse temperature. Il solare termodinamico o a concentrazione sfrutta l’energia solare per ottenerne quella elettrica. I pannelli solari detti a “concentrazione”, infatti, con una serie di specchi parabolici concentrano i raggi su un tubo, in cui scorre un fluido, che trasmette il calore, utilizzando sali: nitrati di sodio e di potassio, allo stesso modo che nell’utilizzo dei pannelli a specchi piani. In questi ultimi la caldaia è situata sulla sommità di una torre con acqua piena di sali. Entrambi raggiungono temperature di 400 - 1000° C. e sviluppano vapore, che convogliato a una turbina e a un alternatore, produce energia elettrica. Ogni eliostato punta verso il sole, diretto da un calcolatore. La potente fornace solare di Odeillo, situata nella zona dei Pirenei, raggiunge la potenza di un MW. E’ costituita da sessantatré eliostati, che concentrano i raggi solari su una parabola a specchi e poi sulla sommità della torre centrale. Nel deserto Mojave della California a un centinaio di miglia da Los Angeles un complesso di nove centrali solari, SEGS (Solar Energy Generating Systems) produce una potenza di sessantaquattro MW, ecc.