Informo gli utenti che è stato messo in vendita su eBay un volume di poesie, a mio nome, Silvana De Angelis, senza un mio consenso, per cui ne proibisco l’acquisto. Chiedo al responsabile di questa iniziativa di comunicarne le ragioni, al seguente indirizzo: deavan@alice.it.
Informo gli utenti che la versione classica dei siti google dovrà essere convertita nella nuova versione, altrimenti il primo settembre duemilaventuno saranno archiviati. Non so, a parte le difficoltà e i dubbi, quanto possa giovare questa conversione al mio sito, se non sarà neppure fedelmente ricopiato, con formule e difficili animazioni allegate, che ho ideato con tanto sacrificio per il bene comune degli utenti.
Notizie copiate integralmente da
https://www.fanpage.it/live/coronavirus-ultime-notizie-19-maggio-2021/
Coronavirus, oggi in Italia 5.506 contagi e 149 morti Covid. Speranza: “Il 20/5 ok dell’Ema a vaccino Pfizer per adolescenti”, scatta coprifuoco alle 23: ultime notizie e bollettino
Le ultime notizie in tempo reale sul Covid-19 in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti e i dati di oggi, mercoledì 19 maggio 2021: da oggi coprifuoco posticipato alle 23 con il nuovo decreto riaperture. Il bollettino di oggi: 5.506 contagi e 149 morti. Green pass: avrà durata di 9 mesi e sarà rilasciato dopo il conseguimento della prima dose di vaccino. Cambiano i parametri per l’assegnazione delle zone di colore alle Regioni: niente più codice Rt, dati basati sulla pressione ospedaliera e incidenza dei contagi. Vaccini durante le vacanze, Figliuolo: “No a richiami durante le ferie. Partire dopo l’inoculazione”. Superate 200 milioni vaccinazioni in Ue. Viaggi Usa-Italia, Fauci: “Riapriremo quando rischio sarà basso”. Johnson: “Per ora niente turismo verso Ue e Italia”. La Francia riapre bar e ristoranti dopo 6 mesi, Macron: “Abbiamo fatto delle scelte ma serve prudenza”. India, 267.334 nuovi contagi e 4.529 decessi per Covid nelle ultime 24 ore: è record di morti.
Riporto integralmente l’articolo sottostante, affinché nell’interesse collettivo sia maggiormente diffuso:
Diversi tipi di mascherine
Dalle fasi più dure del lockdown molto si è discusso di quali siano i dispositivi di protezione individuale che possono davvero ridurre la diffusione del contagio.
Tra le varie tipologie di mascherine proviamo a capire quali sono realmente efficaci e in quali situazioni:
· le chirurgiche, sono definite anche strumento di “protezione di comunità” perché risultano utili solamente se ad indossarla sono tutti. Infatti, la capacità filtrante di questo tipo di mascherine è al massimo del 20% verso chi le indossa ma arriva all’95% verso l’esterno. Risultano essere le più diffuse e devono essere usate per un massimo di 6-8 ore dopodiché vanno gettate tra i rifiuti indifferenziati;
· le Ffp2 o, secondo la dicitura asiatica, KN95, sono più pesanti rispetto alle chirurgiche specialmente se indossate a lungo ma garantiscono una protezione sia per sé che per chi ci circonda. Se tutti usassero le mascherine chirurgiche non ci sarebbe la necessità delle Ffp2, non potendo però avere questa certezza questo genere di mascherina garantisce una protezione almeno al 92% sia in entrata che in uscita. Sono infatti caldamente raccomandate per gli operatori sanitari, per le forze dell’ordine e per tutti coloro i quali si trovano in situazioni “a rischio” dove non tutti indossano almeno una chirurgica. Le KN95, se usate per poche ore al giorno, hanno efficacia fino a 3 giorni, passati i quali però vanno gettate;
· le Ffp2 con valvola, o “mascherine egoiste”, sono mascherine che proteggono solo in entrata e per questo sono raccomandate e usate solo dal personale medico che è chiamato ad entrare in contatto con pazienti risultati positivi al covid-19;
· le Ffp3 sono invece mascherine con valvola protettiva che proteggono sia in entrata che in uscita al 98% e, risulterebbero inutili qualora utilizzassimo tutti la mascherina chirurgica. Anche questo genere di protezione individuale è raccomandato per il personale medico a contatto con soggetti positivi;
· le mascherine di tessuto, negli ultimi mesi le abbiamo viste nei più diversi colori e decorazioni ma, pur essendo accettate dalla comunità scientifica, non garantiscono certo la protezione delle mascherine chirurgiche. Hanno infatti una funzione minimamente filtrante in uscita, ma raramente riescono a filtrare, specialmente in ingresso, particelle di dimensioni inferiori ai 5 micron.
Ambiente e portafogli
Le mascherine vanno gettate tra i rifiuti indifferenziati poiché non sono riciclabili, inoltre tutte le mascherine, ad eccezione di quelle in tessuto, sono un presidio medico esente dal pagamento dell’Iva ed è possibile portare in detrazione il loro acquisto al momento della dichiarazione dei redditi.
Autore: Lorenzo Cargnelutti
Data: 11 novembre 2020
Aggiungo : “ecco perché si deve rispettare il distanziamento!"