Populismo in poesia

Nel suo tempo,

ognuno si chiede dentro:

" Chi ero io? "

Vibra nell'immensità

un'eco di tromba

tra brividi di suoni,

che lontano si perdono,

fino all'immensa distesa del mare.

Tutto però è silenzio,

quiete eterna, quasi pace

di una favola e leggenda

che ha rincorso

la scia di tanta vita perduta.

Il mio castello ha bianche volute,

lungo pendii che guardano il mare.

Il cielo è immenso e pieno di stelle.

Lì c'è tanta ricchezza

che vive nell'anima

e il mondo finisce

tra semplici modi di vivere.

Lì non c’è l’indifferenza

del partito democratico.

Con Renzi presidente,

riempie l’Europa d’immigrati.

Vengono dal mare,

dai barconi trasbordati.

Lì non c’è l' Unione europea

con le sue sanzioni,

che ignora il trattato di Dublino.

Lì non c’è l' Unione europea,

che predica accoglienza d’immigrati,

di aventi diritto,

ma quali diritti?

Fuggono da miseria, dalle guerre,

che popoli occidentali

combattono per loro …

Non ci sono Magrebini o Africani,

immigrati, che stuprano donne

e occupano case.

Lì non c'è l'immane strazio

di tanti attentati,

né bambini Europei,

che in affido ad Arabi immigrati,

imparano l’arabo

nel proprio paese.

C’è una sola bandiera,

senza stelle e Unione europea,

che sventola al vento,

sempre bianca e candida,

come neve,

verde

come rigogliose colline e montagne,

colore della speranza,

e rossa del sangue di tutti gli eroi.

Sventola, parla, è voce del vento,

nella ferita di tanti cuori.

C'era una volta

questa bandiera

con pagine di storia,

non sempre umane, gloriose,

conferite invano da ogni studente,

sfogliate adesso

dal soffio del vento ...

C'era una volta questa bandiera,

che ci ha fatto sentire noi,

quando noi tutti non eravamo noi.

Tanti immigrati meritano amore!

Solidarietà:

nobile, tenero bene,

ma gli immigrati accolti in Italia

a migliaia ...

senza fine, ogni giorno, sempre,

arrivano dal mare.

Il problema, anche umano

è di alcuni ricchi Stati

dei loro vasti continenti,

non è nostro,

con tanti Italiani,

che dormono in freddi giacigli,

muoiono,

senza aiuto, ovunque,

al gelo d'inverno, nelle stazioni ...

Il mondo

è la nostra famiglia

e il nostro paese;

non è un mondo invasore.

Aiutiamo

con lo sviluppo sostenibile

dei loro paesi, come da sempre,

gli espatriati,

ma non ci sono soluzioni,

significato di vita,

con la rurale usanza

di dieci mogli e novanta figli

per ciascuno di loro!

Il popolare malessere

per insostenibile immigrazione,

con biodiversità, identità,

che si perdono di una nazione,

malattie contratte

per immunità diversa,

degrado, maggiore malvivenza,

uccisioni, poca igiene,

abbandono

e lezzo d'immondizia, a cumuli ...

non è solo "populismo".

Nel rispetto della costituzione,

la voce del popolo è sovrana.

Nel rispetto della Costituzione

la voce del popolo è democrazia.

Silvana De Angelis

Una donna era persuasa

che la "legge quaranta"

le aveva tolto

il diritto di procreare,

con divieti restrittivi su staminali

e fecondazione assistita.

Asseriva che l'utero era suo,

non era dello stato.

Un'altra era esasperata

dai managers, rei,

di sfaceli economici, sociali:

"Fanno mobbing

con lauti stipendi,

per colpire lavoratori onesti,

scaricarsi

di problemi nel proprio lavoro.

I black bloc ci guideranno

nel cammino di liberazione,

per risanare;

il disastro economico, globale

del mercato libero, spietato"

Chi può fermare il mondo

dalla sua folle corsa,

chi se ne rende conto?

Ognuno può reagire alla violenza,

con forza, con coraggio,

quando la prepotenza,

ovunque regna

e ci preoccupa un problema.

L'Unione europea

Stato negli Stati,

che fa fallire imprese

per la vasta competizione

dell'economia europea,

senza dogane,

con frontiere aperte,

porterà all'estinzione

i popoli europei.

Non mettono figli al mondo

i giovani, senza un lavoro.

Cresce il Pil,

per il vantaggio di pochi,

ma s'incrementa l'estinzione.

Giusta o errata,

se opinione, non si sa.

Cresce il Pil,

per il vantaggio di pochi,

ma con milioni di esuberi,

deteriorati crediti,

perdite di posti di lavoro.

Minore quantità

d'ossido di carbonio,

emesso

da trasporti ridotti di merci,

per il prezzo di dazi doganali,

potrà frenare il disastro

del mercato libero,

prima che il fatale cambiamento

del clima

spenga ogni forma di vita.

Chi può fermare il mondo

dalla sua folle corsa,

chi se ne rende conto

e chi ci salverà

dalle guerre civili,

se l'Unione europea è nata

per abolire guerre,

tra i suoi Stati?

Bianca e silenziosa,

come la luna

si avvolge nel mistero

la forza di vivere,

che ognuno di noi

deve conoscere,

perché l'eroismo

è la più grande forza.

Silvana De Angelis

Gira mete di secoli veloci

il velo dell’antica luce

del cielo.

Il cuore si smorza

e si accende

come acqua viva di zampilli

alle antiche fontane.

Suoni, colori,

non percepibili,

si espandono

nel seducente cielo

dell'universo.

Riempiono il vuoto

che non esiste,

sfida di limiti umani,

come il velo

dell'antica luce del cielo

e acqua viva di zampilli

alle antiche fontane.

Silvana De Angelis


Linguaggio mediatico

Ci sono tanti linguaggi, oltre il poetico. Tra i vari linguaggi mediatici, oggi si è sviluppato quello pubblicitario, mezzo di sviluppo comunicativo d’interessi umani, che si trasforma con i mezzi di comunicazione: www.okkei.it