Elettrostatica
Il pendolino elettrico.rar
Elettroscopio a foglie d'oro
L’elettroscopio era già noto nella prima metà del XVIII secolo e fu fondamentale per la conoscenza dell’elettrostatica. Esso (come da mia figura) è costituito internamente da una verghetta metallica, che termina all’estremo superiore con una sferetta metallica, montata attraverso un tappo di materiale isolante in un solido vuoto, che dall’esterno lascia intravedere, sia la verghetta, sia le due sottili striscioline d’oro o più spesso di alluminio o stagnola, attaccate alla sua estremità inferiore.
L’elettroscopio è rivelatore dello stato elettrico dei corpi.
Infatti, toccando con un corpo esploratore (piattello, portato da un manico isolante), un corpo prima elettrizzato e poi la sferetta metallica dell’elettroscopio, possiamo notare che le foglioline divergono.
L’elettroscopio è rivelatore del segno della carica.
Carichiamo positivamente la sferetta dell’elettroscopio con una bacchetta di vetro.Con il corpo esploratore tocchiamo l’oggetto in esame di carica sconosciuta e poi la sferetta dell’elettroscopio. Nel caso in cui le foglioline divergono,ulteriormente, s’intuisce che il corpo in esame è carico positivamente, nel caso contrario negativamente.
Elettroscopio a foglie d'oro
