L'EVOLUZIONE DEL LINGUAGGIO 06/05/2018

L'uomo attualmente comunica con i suoi simili attraverso il linguaggio, ma come è riuscito a maturare questa capacità ? Sono tante le ricerche in questo settore, ma alcune mi sembrano particolarmente interessanti e degne di attenzione. Io attualmente sono d’accordo con Darwin, penso che l'evoluzione rappresenti uno dei pochi modi o forse l'unico per giustificare la nascita dell'uomo. Secondo alcuni studiosi il linguaggio è nato dopo un cambiamento selettivo importante: l'abbassamento della laringe.

Dall'abbassamento della laringe deriva il cambiamento del suono emesso dall'uomo. Mentre l'Australopiteco emetteva solo latrati l'uomo comincia ad emettere suoni piu' complessi1.

L’abassamento della laringe è stato un cambiamento che ha determinato una piu' grande capacità comunicativa in grado di migliorare le relazioni sociali, fattore utile per la sopravvivenza nei primati. Lo sviluppo dell’intelligenza è correlata allo sviluppo del linguaggio, e questo è dimostrato dall’uso di aree celebrali complesse già nell’homo habilis area di Wernick e area di Broca. Nello stesso tempo l’uomo ha imparato anche a stare in posizione eretta.

Il linguaggio primitivo, è nato per comunicare con i propri simili in che modo cacciare, quando e come dividersi il cibo. Dopo il suo cervellosi è sviluppato sempre di più creando un sistema simbolico.

La laringe nell’australopiteco si trovava alla fine della trachea e conteneva le corde vocali, precisamente, in una posizione piu alta del canale respiratorio permettendo in questo modo una maggiore capacità di deglutizione del cibo, ma impedendo una buona gestione e produzione del suono.L’unico suono che riusciva ad emettere l’australopiteco era il latrato. Successivamente la lingua è arretrata permettendo la modulazione dei suoni2.

[1] Cfr. www.pensierocritico.it

2) Cfr.Antonino Pennisi e Alessandra Falzione, Il prezzo del linguaggio.