Il mobbing dei rapaci diurni verso i rapaci notturni

Uno dei fenomeni piu curiosi esercitato dai rapaci diurni , verso i rapaci notturni è il mobbing. Questo insolito comportamento è stato tramandato attraverso pitture e rappresentazioni antiche risalenti al VI secolo a. c, sulle quali veniva rappresentato un rapace notturno legato ad un palo assalito da altri rapaci diurni.Molti testi riportano le descrizioni antiche dei rapaci notturni ai quali venivano attribuiti poteri diabolici e malefici, venivano descritti come soggetti nefasti e negativi molto temuti dai loro parenti diurni.

Alcuni falconieri praticavano la caccia dei diurni attaccando il notturno ad un palo, in modo da attirare l’attenzione degli altri. In età adulta la paura che da piccoli hanno i rapaci diurni verso i notturni sfocia in mobbing.

Sin dai primi mesi di vita i rapaci diurni sviluppano la paura e il timore dei rapaci notturni, e quando li vedono si allontanano automaticamente. Se l’aspetto dei rapaci notturni è difettoso, se sono feriti e disorientati li attaccano sperando di allontanarli dal territorio di predazione. La finalita dell’attacco non è la morte dell’animale ma l’allontanamento dell’uccellino dal luogo in cui si trovano le risorse alimentari.

I rapaci notturni quando hanno paura del nemico lo guardano fisso negli occhi e poi battono il becco per terra. Tra i rapaci vige una regola: quelli che hanno il becco piu grande dominano su quelli con il becco piu piccolo.