DAL MIMETISMO CRIPTICO ALLA NASCITA DELL'UOMO
Ieri, mentre ero nel mio appartamento mi è capitato di osservare un insetto che si confondeva con alcune parti del pavimento venute via a causa dell’acqua. Questo insetto era identico alle parti del pavimento perse, lui è passato davanti ai miei piedi e poi si è schiacciato per terra tanto da sembrare una macchia identica alle parti del pavimento corrose. Questo pavimento però è di un compensato molto fragile simile al parquè, ma non è comune, allora è strano pensare che questo insetto è nato proprio nei pressi di questo pavimento corroso ed è simile ad esso, ingloba nel suo corpo parti della sostanza esterna colore, forma e acqua. Uno degli scopi del mimetismo è l’evasione dalla predazione. Il mimetismo sfrutta le somiglianze con i colori del territorio circostante e di altri organismi. Questa forma di mimetismo viene chiamata mimetismo criptico o criptismo, e si verifica quando un organismo cerca di confondersi con l’ambiente circostante, leggete bene questa definizione, cerca di confondersi…cosa significa? l’animale comprende il pericolo e cambia colore o l’animale sempre con lo stesso colore si mimetizza in alcuni luoghi o vicino ad altri organismi ?Il mimetismo criptico puo essere di cinque tipi:<<baseomomorfico, effimero, permanente, disruptive, e di camuffamento>>.In questo caso ci troviamo di fronte ad un mimetismo di camuffamento, in cui la preda sempre dello stesso colore cerca dei luoghi sicuri che gli somiglino.
Il criptismo baseomomorfico:<<l’animale cerca di assomigliare ad un oggetto inanimato> >.
Il criptismo omocromico <<si confonde con il substrato>>.
Il criptismo effimero e permanente<< in cui la livrea cambia con il tempo o non cambia>>.
Il criptismo disrutive <<utilizza il colore del manto per confondere la preda>>.
Il criptismo di camuffamento << puo essere trovato nell’ambiente>>.
Forse Darwin ci ha preso in giro
Confrontiamoci con lui per il progresso della scienza, perchè l'evoluzione non basta per spiegare la nascita dell'uomo e sicuramente non è cosi che si spiega.
continua...
M.C. Lorusso