Il Cannibalismo

Il Cannibalismo

Il cannibalismo è una forma di predazione intraspecifica, utilizzata anche dall’uomo. Gli etologi utilizzano tale termine per indicare il consumo di tutte le parti del corpo dei propri simili. L’atto di mangiare membri della propria specie viene definito “Cannibalismo”.

Il Cannibale è diverso da noi, perché è libero, non ha inibizioni, e produce il comportamento che il suo essere gli propone. Ma anche i Cannibali hanno delle regole, e con il tempo anche questa pratica è stata ritualizzata e associata a motivazioni che non riguardano solo il desiderio di alimentarsi, ma anche altro.

Nel mondo animale il cannibalismo è molto diffuso e le ragioni risiedono nella sovrappopolazione, scarsità di risorse alimentari, necessità di eliminare giovani imperfetti che trasmetterebbero alla specie un patrimonio genetico inadatto, oppure per eliminare la discendenza che la femmina ha avuto da un altro maschio, per imporre la propria.

Generalmente gli animali che praticano il cannibalismo sono: gli uomini, le scimmie, i protozoi,le api, la mantide religiosa, i ragni, gli scorpioni, molti mammiferi, i criceti per es. divorano i piccoli nati imperfetti.