L’aceto
Qualcuno di noi, evita di consumare insalata e verdure, proprio per non prendersi il virus, ma chi ne ha bisogno, oltre a disinfettare bene la frutta con prodotti come l ‘Amuchina, può utilizzare l’aceto per le insalate e il limone per la frutta. <<Diversi studi hanno riferito che l'aceto potrebbe essere usato per inibire i batteri patogeni su frutta e verdura fresca (Wu e altri 2000; Rhee e altri 2003; Sengun e Karapinar 2004; Chang e Fang 2007). L'aceto e il succo di limone hanno dimostrato in ogni momento un effetto antimicrobico su S. typhimurium, sappiamo che la riduzione massima delle popolazioni di S. typhimurium si è verificata a 60 minuti di trattamento. Chang e Fang (2007) hanno valutato l'effetto antimicrobico dell'aceto di riso sulla lattuga inoculata con E. coli O157: H7 e hanno notato che una riduzione di 3 tronchi è stata causata dal trattamento con aceto commerciale contenente acido acetico al 5% per 5 minuti a 25 ° C>>[1].
<<Nell'antica Roma miscelando acqua e aceto si otteneva una bevanda detta Posca, diffusa presso il popolo e i legionari, ritenuta dissetante e dalle proprietà disinfettanti. Nel medioevo l'aceto era uno dei pochi solventi a disposizione per la realizzazione di processi chimici. Esso era utilizzato in molte ricette tecniche come per esempio per l'amalgama dei composti o per l'estrazione dei colori per le pitture e le miniature. Attualmente, l'aceto di vino diluito in acqua, in alternativa dello specifico e più costoso acido acetico, si usa per il passaggio di arresto nei processi chimici fotografici>>[2]. << Oxycrat si chiamava nella Grecia antica la bevanda più comune, la bevanda del popolo. Era un miscuglio di acqua, aceto e miele che veniva conservato nei vasi appositi (oxydes). Ippocrate, il “padre della Medicina”, il medico straordinario le cui dottrine dominarono la civiltà occidentale fino al 1700, e cioè per più di duemila anni, lo prescriveva come cura in caso di ferite, piaghe e malanni dell’apparato respiratorio[3]>>. <<L'aceto ha proprietà antimicrobiche che lo rendono utile per una serie di applicazioni. L'aceto è stato utilizzato per la pulizia e il trattamento di funghi alle unghie, pidocchi, verruche e infezioni alle orecchie (Rutala e altri 2000; Dohar 2003)[4]>>.<< I consumatori in genere preferiscono metodi di conservazione naturali per inibire la crescita di microrganismi patogeni di origine alimentare negli alimenti (Rauha e altri 2000)>>. <<Gli acidi organici nell'aceto e principalmente l'acido acetico passano nelle membrane cellulari dei microrganismi portando alla morte cellulare batterica (Booth e Kroll 1989; Brul e Coote 1999; Blackburn e McClure 2002; Bjornsdottir e altri 2006; Chang e Fang 2007)>>. << I ceppi batterici, la temperatura, il pH, la concentrazione di acido e la forza ionica influenzano l'attività antimicrobica degli acidi organici (Buchanan ed Edelson 1996; Entani e altri 1998; Cheng e altri 2003). Molti acidi organici si trovano naturalmente in una varietà di frutta e cibi fermentati, tra cui: acidi acetici, lattici, ascorbici, citrici, malici, propionici, succinici e tartarici e in livelli non eccessivi, nessuno di questi acidi è pericoloso per la salute umana [5]>> Fang and Hsueh 2000; Sengun e Karapinar 2004. Quando sono stati confrontati gli effetti degli acidi organici sull'uccisione di batteri patogeni di origine alimentare, è stato riportato che l'acido acetico era l'acido più letale per l'Escherichia coli O157: H7, seguito da acido lattico, citrico e acido malico (Entani e altri 1998; Ryu e altri 1999[6]).
[1] (Functional Properties of Vinegar in PUB MED, Nilgün H. Budak Elif Aykin Atif C. Seydim Annel K. Greene Zeynep B. Guzel‐Seydim First published:08 May 2014 https://doi.org/10.1111/1750-3841.12434Citations: 71)
[2] https://www.ponti.com/aceto-nell'antichità/
[3] Ibidem
[4] (Functional Properties of Vinegar in PUB MED ,Nilgün H. Budak Elif Aykin Atif C. Seydim Annel K. Greene Zeynep B. Guzel‐Seydim First publishe, cit.
[5] Ibidem
[6] Ibidem