Malva

Malva sylvestris L.

Familia Malvaceae

La malva è una pianta erbacea, annuale o perenne, originaria dell'Europa e Asia temperata. Molto rustica e frugale, è molto diffusa e frequente su tutto il territorio italiano, dove si ritrova negli incolti con terreni smossi e anche nelle aiuole nei centri abitati. Presenta un fusto eretto alto anche 1 metro con caratteristiche foglie palminervie a 5 lobi e margine seghettato irregolarmente. La lamina è sottile, debolmente pelosa. I fiori sono riuniti all'ascella delle foglie, di colore rosaceo, con petali bilobati. Il frutto è un poliachenio di forma circolare. Il fiore presenta il calice diviso in cinque sepali saldati alla base con calice composto da brattee non saldate tra loro, lanceolate: entrambi sono irsuti. Cinque petali di colore da violetto chiaro a blu/viola scuro,.di forma obovata. Numerosi stami saldati in un tubo, stigmi con dieci stili allungati violacei. Si trovano anche singoli ovari appiattiti, decaloculari.

Droga: Dalla pianta si ricavano tre distinte droghe che hanno però usi ed indicazioni simili: foglie, fiori, foglie e fiori.

SAPORE: Mucillaginoso.

Composizione: la droga contiene abbondanti mucillagini derivanti dall’idrolisi di carboidrati (arabinosio, glucosio ecc.), e piccole quantità di tannini (malvina). Caratteristica presenza di solfati flavonoidici

Proprietà: La droga ha proprietà decongestionanti, emollienti e sedative della tosse. Frequente l’uso anche come colluttorio nelle infiammazioni della cavità orale e per lavaggi di infiammazioni a carico della pelle e delle mucose.

USI: impiegata per la preparazione di tisane e decotti emolliente e calmante delle infiammazioni delle mucose. Utile in caso di malattie da raffreddamento, con catarri e infiammazioni della regione orofaringea, presenta blanda attività astringente. Tradizionalmente utilizzata anche come impacco per dolori del cavo orale. I soli fiori sono utilizzati anche come colorante per alimenti, per la presenza di antociani.