CALENDULA

Calendula officinalis L.

Famiglia Compositae

Pianta originaria dell’Europa, è coltivata nelle regioni balcaniche, nell’Europa orientale e in Egitto. Pianta annuale, o biennale con figlie ampiamente-lanceolate, con grandi capolini larghi 4-7 cm, che presentano fiori ligulati molto numerosi, di colore giallo-arancio, e fiori tubulari. In commercio giungono capolini interi, ma anche singoli fiori privati di calicetto e delle brattee dell’involucro. Caratteristici sono i fiori ligulati femminili, lunghi 20-30 mm e larghi 5-7 mm, di colore giallo-arancio, lucidi, che nel tempo sbiadiscono. Quest’ultimi presentano una tri-dentellatura all’estremità e sono privi di pappo. Più rari sono i fiori tubulari, molto più piccoli. I frutti, che nella droga possono essere presenti in minima parte, si presentano di forma ricurva, navicolare, con dorso coperto da brevi spine.

Droga: capolini

Odore: caratteristico, tenue.

Sapore: salato e amaro.

Composizione: l’olio essenziale castituisce lo 0,12-0,4%, è composto da, mentone, isomentone, γ-terpienene, α-muurolene, cariofillene, pedunculatina, α- e β-ionone, γ- e δ-cardiene, diidroactinidioline, carvone e cariofilenchetone. Sono presenti anche flavonoidi (fino allo 0,33%), tra cui glicosidi di isoramnetina e quercetina. Il fitocomplesso contiene anche numerosi glicosidi dell’acido oleanolico, ad azione emolitica, alcoli triterpenici, steroli sia liberi che esterificati e glucosilati. Facilmente intuibile anche dal colore la presenza di caroteni e xantofilline, oltre a poliacetileni, acidi fenolici, sostanze amare e tannini.

Proprietà: le preparazioni a base di calendula hanno proprietà antiflogistica, blandamente tonica a livello dell’endotelio vasale e stimolano la cicatrizzazione dei tessuti.

Usi: per uso interno: per colecistiti, colangiti, gastriti, cistiti e spasmi del canale digerente. Per uso esterno: sotto forma di tinture o pomate, nelle infiammazioni della cute e mucose, e per la microcircolazione superficiale. Utile anche in caso di escoriazioni, compressioni, foruncoli ed eritemi. Molto importante anche nell’utilizzo cosmetico.