Chiodi di garofano

Eugenia caryophyllata Thunb. (Syzygium aromaticus)

Famiglia Myrtaceae

La pianta è originaria delle Molucche e delle Filippine meridionali. Oggi viene coltivata in molti paesi tropicali. Le importazioni provengono dal Madagascar, dall’Indonesia, dalla Malaysia, dalle isole dell’Africa orientale e dal Sudamerica. Si presenta come un’albero sottile, sempreverde, alto sino a 20 m, con foglie coriacee a margine intero. I fiori sono riuniti in infiorescenze a cima bipara. I boccioli fiorali sono lunghi 12-17 mm, di colore marrone scuro, costituiti dal lungo ipanzio, di 4 mm di diametro, che in alto termina con 4 grosse cime sporgenti. I quattro petali più chiari, di colore bruno-giallo, formano una cupola, sotto la quale si trovano numerosi stami. Nella parte superiore dell’ipanzio si trova l’ovario infero, biloculare, con numerosi ovuli. Incidendo il chiodo di garofano, si determina la fuoriuscita di olio essenziale.

Droga: boccioli fiorali

Odore: fortemente aromatico.

Sapore: bruciante, speziato.

Composizione: la droga contiene il 15-20% di olio essenziale di cui l’eugenolo è il componente principale (85-95%), oltre ad acetato di eugenile e β-cariofillene. Contiene anche flavonoidi, quali quercetina e kempferolo, tannini, acidi fenolcarbossilici, come acido gallico e acido protocatechico. Sono presenti anche steroli e glicosidi sterolici e un olio fisso.

Proprietà e usi: viene impiegata principalmente come spezia. L’olio essenziale possiede proprietà antibatteriche e viene utilizzato come antisettico ed anestetico in odontoiatria. In abito etnobotanico viene usato per il mal di denti, come carminativo e nell’industria profumiera.