iperico

Hypericum perforatum L.

Famiglia Guttiferae

L’iperico è una pianta spontanea dell’Europa e dell’Asia occidentale. La droga commerciale è importata dalla Russia, dalla Bulgaria, dall’Ungheria, dalla Jugoslavia e dall’Albania. È una pianta erbacea alta sino 60 cm che presenta fori gialli. I fiori possiedono cinque petali e numerosi stami, lunghi e appariscenti, e foglie opposte. Lungo il fusto decorrono due evidenti e caratteristiche linee longitudinali in rilievo. La droga è costituita dalle sommità fiorite, che vengono raccolte a fine primavera (secondo la tradizione, la raccolta deve essere fatta in occasione della festa di San Giovanni). Si notano soprattutto i fiori di colore giallo oro o giallo-bruno, riuniti in infiorescenze. I sepali sono lanceolati, appuntiti e, lunghi il doppio dell’ovario. I 50-60 stamidi ogni fiore sono saldati alla base in tre fasci. Le foglie, di colore da verde chiaro a verde-bruno, sono di forma ovale o ellittica, lunghe 3,5 cm., a margine intero, sono glabre e presentano un’evidente punteggiatura translucida. Nella droga sono presenti anche porzioni cilindriche di fusto, di colore verde-giallo, cavi. Le foglie sono caratterizzate dalla presenza di una punteggiatura traslucida, molto evidente se osservata controluce, dovuta alla presenza di tasche che contengono olio essenziale. Sono evidenti anche noduli e canali scuri, presenti anche su petali e stami.

Droga: sommità fiorite.

Composizione: il fitocomplesso contiene derivati naftodiantronici, tra cui ipericina, pseudoipericina, isoipericina e protoipericina. Sono presenti anche flavonoidi, in prevalenza costituiti da iperoside e rutina e derivati fenolici come l’iperforina. Nelle ghiandole traslucide è contenuto un olio essenziale (0,05-0,3%) dalla nota aromatica caratteristica. Contiene anche tannini in quantità che possono raggiungere il 10%.

Proprietà: l’estratto ha blande proprietà antidepressive e regolatorie del tono dell’umore (è un inibitore delle monoaminoossidasi, e della catecol-O-metiltransferasi). L’oleolito ha ottime proprietà emollienti, antimicrobiche, antinfiammatorie e lenitive.

Usi: Per uso interno è utile come trattamento coadiuvante delle forme depressive lievi e nei disturbi dell’umore, negli stati di ansia e di agitazione nervosa. L’oleolito trova invece applicazione tal quale o in creme per uso topico per ulcerazioni, scottature ed infiammazioni.

Nella medicina popolare viene utilizzato come antidiarroico, diuretico e per il trattanento di reumatismi e gotta.

Note: L’oleolito è una delle formulazioni più tradizionali e caratteristiche per la intensa colorazione rossa dovuta alla solubilizzazione dei derivati naftodiantronici contenuti nei noduli di foglie e fiori.

Ben documentata è la probabilità di interazione dell’iperico con il metabolismo di numerosi farmaci. L’utilizzo è pertanto sconsigliato per i soggetti che stanno seguendo trattamenti farmacologici.