A) LE RELIGIONI: CARATTERISTICHE GENERALI
INTRODUZIONE
Quest'anno abbiamo un nuovo concetto della parola "religione" da conoscere. La maggior parte degli studiosi, infatti, affermano che l'origine di questa parola latina sia
re-ligare
che può essere tradotta con RI-LEGARE (e, in particolare, rilegare, riunire, ri-col-legare le cose del "cielo" e quelle della "terra", cioè Dio e l’Uomo).
Questo verbo ci dice, però, anche che in qualche modo questi due elementi prima erano uniti e che, dopo essere stati separati per qualche motivo, ora dobbiamo e vogliamo provare di nuovo a ricongiungerli.
Perché questi due elementi non possono fare a meno l'uno dell'altro.
Ogni religione crede che sia esistito un tempo (c.d. epoca d'oro) in cui Dio e l'uomo stavano insieme godendo della loro reciproca presenza, un epoca di felicità. Secondo la nostra cultura religiosa (ebraico-cristiana) si racconta di ciò nel libro della Genesi al capitolo 3 (vedi racconto di Gn3 allegato più sotto): si narra di giardino, l'Eden, dove Dio e Adamo prima vivono felici, poi Adamo sceglie di seguire Eva e di disubbidire a Dio; così l'uomo e la donna vengono allontanati dall'Eden e da Dio. E' la rottura della relazione fra i due e l'inizio della ricerca della felicità per l'uomo.
Religione dunque è saper
ricollegare, riunire, rimettere insieme l’uomo con ciò che è Dio.
Lo scorso anno abbiamo imparato che per fare religione serve farsi delle domande, la c.d. RELIGIOSITA’, che è la capacità che hanno tutti gli uomini di avere l’idea del sacro, di ciò che non si vede, che è TRASCENDENTE.
Le risposte a queste domande sono la RELIGIONE.
La religione dunque è ciò in cui crede una persona circa le grandi domande, le c.d. CREDENZE.
Altra cosa che sappiamo esistono numerose religioni diverse. E che questi movimenti sono stati determinanti per l'evoluzione (spesso positiva, ma talvolta anche no) della società umana.
Dobbiamo allora considerare che, oltre che essere risposte a domande fondamentali, la Religione è anche
· un gruppo di più persone che credono nella stessa entità superiore (o dio), nelle stesse risposte, hanno le stesse credenze.
·Tutti i gruppi religiosi sono detti erroneamente “Religione”; ma in realtà essi si differenziano - per grandezza e origine - in:
oReligioni (o Chiese), antichi e consistenti numericamente gruppi di persone, di importanza mondiale, ceppo originario, sorta di gruppo “Madre”, dal quale derivano per distacco gruppi più piccoli detti...
oConfessioni, gruppi derivati dal precedente (spesso in contestazione con esso), più piccoli ma pur sempre consistenti numericamente, sorta di… “figlio”; da esse possono derivare per ulteriore distacco...
oSette, gruppi staccatisi da confessioni, ovviamente meno numerosi (sia pur capaci di arrivare anche 20 milioni di adepti), ma piuttosto recenti come epoca di fondazione.