BREVE STORIA D’ISRAELE
1. ABRAMO: siamo nel 1850 a.C., in Mesopotamia, a Ur, accanto all’Eufrate, terra di allevatori.
Abramo è:
· ricco allevatore,
· religiosissimo,
· vecchio,
· sposato con Sarai (“Principessa”),
· senza figli (e lei è sterile!);
quindi, la moglie non potrà ereditare i beni di Abramo che dovrà lasciare tutto ai servi…
A Ur: 1° incontro con PERSONAGGIO MISTERIOSO (PM):
“Esci da questa terra, vai dove ti dirò e, vedrai, avrai un figlio”.
· Lascia Ur, sale a nord, fino a Carran.
· Continua a non avere figli: Sarai gli propone la poligamia (unirsi ad un'altra donna);
· offre la sua schiava Agar (da lei avrà un figlio, Ismaele).
· Abramo si allontana dalla Mesopotamia (scende nella terra di Canaan, fino all’oasi di Mamre).
2° visita col PM e di nuovo proposta: TERRA – FIGLIO.
· Abramo non capisce e il PM insiste: “Avrai un figlio da tua moglie, Sarai”.
· Sarai ride, e PM promette “Entro un anno avrai un figlio da Sarai”.
· Sarai rimane in cinta, e partorisce Isacco (che significa: “Ho riso”).
· Sarai cambia nome in Sara (“Regina”) e caccia via Agar, con suo figlio Ismaele.
3° incontro con PM a Mamre e “profezia delle stelle”: tuo figlio Isacco non morirà prima di aver messo al mondo figli, e da lui nascerà un popolo.
Otto anni dopo, il PM per la 4° volta: sacrificami tuo figlio.
· Abramo obbedisce alla tradizione. Su un monte, con il figlio, costruisce l’altare, dispone la legna e fa sdraiare il figlio.
· Una voce (il PM) lo ferma: volevo vedere se di te mi sarei potuto fidare…
· Fine della tradizione del sacrificio dei primogeniti (inizia tradizione della circoncisione).
Abramo morirà sazio di anni, felice e politeista…
Due ragioni per ricordare Abramo:
1) è il fondatore del popolo degli ebrei
2) è conosciuto come l’Uomo della Fede
2.ISACCO
3.GIACOBBE
4.GIUSEPPE
· Il sacrificio mancato
· Sbaglia erede
· 2 mogli e 12 figli
· Benedetto da Dio (cambia nome: Israel)
· Odiato, viene venduto dai fratelli, in Egitto
· Scalata sociale (da schiavo a primo ministro), che porterà gli ebrei in Egitto (la terra promessa da Dio?) per 400 anni
5. MOSE’:
· nasce in Egitto nel 1250 a.C. in epoca di forte razzismo contro gli ebrei;
· il suo nome significa “salvato dalla acque” (avventurosa origine).
· Nasce ebreo ma non lo sa, cresce egizio alla corte del faraone.
· A vent’anni uccide un uomo (soldato).
· Scappa nel deserto, trova ospitalità presso una carovana di pastori. Sposa la figlia di Ietro, ne ha due figli.
· Sul monte Oreb, ha un incontro straordinario: un cespuglio di rovi arde ma non brucia, e sente una voce:
Mosè, togliti i sandali, è terra sacra.
Io sono il dio dei tuoi padri: il dio di Abramo, di Isacco, di Giacobbe.
(JHWH)Io sono!, è il mio nome.
Ho una missione per te: prendi il popolo d’Israele e portalo fuori dall’Egitto.
· Mosè prima rifiuta poi si persuade: torna in Egitto.
· Qui, rifiutato da tutti (sostenuto da suoi fratelli Miriam e Aronne).
· Il faraone Ramsess II (suo fratellastro) rifiuta richiesta di Mosè: festeggiare la Pesah.
Pesah: in ebraico significa “passaggio”, “salto”: festa antichissima, in primavera, al passaggio dai pascoli invernali a quelli estivi, sacrificio agli dei degli agnelli primogeniti, si beve, si mangia, si danza.
· Al rifiuto del faraone, inizia braccio di ferro: Mosè minaccia le prove di forza ma il faraone non cede mai.
· Prove di forza (o piaghe d’Egitto) = serie di fatti strani:
una siccità, assieme ad una invasione di cavallette, procura carestia e l’abbassamento del fiume Nilo che si trasforma in una pozza di fanghiglia rossastra (come sangue); animali muoiono per l’arsura e nugoli di mosche invadono i luoghi uscendo dai loro cadaveri; zanzare e rane dappertutto, uscendo dal Nilo diventato uno stagno; ulcere terribili fioriscono sulla pelle di coloro che sono stati morsi da mosche e zanzare; persino un’eclissi di sole in pieno giorno…,
Ramsess non cede e Mosè ordina nuova pesah:
· in casa propria,
· uccidere agnello da porzione,
· raccogliere il sangue,
· passarlo sullo stipite delle porte,
· mangiare pasto veloce di erbe amare e pane azzimo (non lievitato),
· vestiti da viaggio (sandali ai piedi e bastone in mano), perché quella notte al segnale sarebbero scappati.
Durante la notte passa l’angelo del Signore (muoiono molti bimbi piccoli, e fra questi il figlio di Ramsess, che si convince…).
· Mosè da il segnale: ma è notte, buio, la strada è incerta nel deserto; verso il mare, verso est, di corsa tutta la notte, inseguiti anche dalla cavalleria egizia (Ramsess cambia idea e vuole vendetta).
· All’alba, si ritrovano il mare alle spalle e non davanti e nel mare ci sono cavalli e cavalieri egizi: forse grazie alla forte marea, sono passati sopra il mar Rosso (e non in mezzo, come racconteranno loro): è comunque un miracolo.
· Festeggiano per una settimana Pesah, che da ora in poi sarà la festa del passaggio del Mar Rosso…
10. DAVIDE (nel 1000 a.C.)
§ figlio di Jesse, a 12 anni viene scelto e Unto da Samuele, l’ultimo dei Giudici d’Israele
§ In battaglia contro i filistei: combatte contro Golja, e lo sconfigge
§ È il II re d’Israele, il più importante della storia d’Israele:
· ha conquistato Gerusalemme (da allora capitale);
· ha costruito il palazzo reale (segno di stabilità e forza),
§ N.B.: grave macchia, il caso Betsabea (ma, dal perdono di quell’errore, anche promessa del Mesha!!!).
15. il MESHIA:
l’Unto, il condottiero militare, il liberatore, il Promesso e Atteso: ma quando Dio manterrà questa promessa? Quando arriverà il Messia atteso? Quando Elia arriverà ad annunciare il suo arrivo?