11.8 Tornado

Un tornado è il vento più violento della Terra, raggiungendo velocità fino a 480 km/h. I tornado possono verificarsi ovunque, ma la maggior parte si verificano sulle Grandi Pianure degli Stati Uniti. Quando il vento cambia velocità o direzione vicino alla sommità di un cumulonembo, inclina le correnti ascensionali. Le correnti discendenti fredde quindi ricadono a fianco dell’aria che sale senza raffreddarla. Questo permette alla nuvola di diventare più grossa e di durare più a lungo di una normale nube temporalesca. L’aria che sale incomincia lentamente a ruotare, partendo dalla sommità della nuvola ed estendendosi verso il basso, restringendosi man mano che lo fa. Man mano che il raggio della spirale diminuisce, la velocità di rotazione aumenta. L’aria rotante continua verso il basso, formando un imbuto sotto la nuvola. L’aria attratta nell’imbuto entra in una zona di pressione molto più bassa, così si espande, si raffredda e cede la sua umidità. L’imbuto diventa un tornado quando tocca il suolo.