Gli oceani coprono circa il 70% della superficie della Terra e giocano un ruolo fondamentale nella formazione e regolazione del clima. Poiché l’acqua si scalda e si raffredda più lentamente delle terraferma, gli oceani moderano le temperature, rendendo le estati più fresche e gli inverni più caldi di quanto sarebbero su un pianeta completamente asciutto. Le correnti oceaniche trasportano anche calore dall’equatore alle alte latitudini. Il Polo Nord ha un clima molto più caldo del Polo Sud Perché si trova al centro dell’Oceano Artico, anziché al centro del continente antartico, e c’è sempre acqua liquida sotto il ghiaccio marino. Le precipitazioni – pioggia, neve, grandine, nebbia, rugiada e brina – consistono in acqua che veniva originariamente dagli oceani, e che ci ritorna attraverso fiumi e falde acquifere. Questo è un contributo ovvio al clima, ma non l’unico. La condensazione del vapor acqueo nell’aria che sale rilascia calore latente che fa continuare l’aria a salire. Questo è il modo in cui si formano le nuvole. L’energia di tornado e uragani è fornita principalmente dalla condensazione. Le nuvole oscurano anche la superficie riflettendo la luce solare incidente, con un effetto refrigerante. L’importanza climatica degli oceani è soprattutto evidente negli anni in cui ci sono scarse precipitazioni e i raccolti seccano per la siccità.
ICEBERG
Questi iceberg vicino all’Isola di Cuverville, in Antartide, forniscono informazioni sulle correnti oceaniche mentre si spostano a nord in acque più calde e poi si sciolgono.