Superfici differenti riflettono proporzioni differenti della radiazione che le colpisce. Questo perché i colori chiari riflettono la luce e il calore, e i colori scuri li assorbono. La percentuale di radiazione che una superficie riflette è nota come albedo di quella superficie. La neve fresca è altamente riflettente. Ha un’albedo del 75-95%, di solito scritta come 0,75-0,95. Anche le nuvole chiare sono molto riflettenti. La loro albedo è 0,70-0,90. Così le superfici con un’alta albedo assorbono pochissimo calore, mentre le superfici scure assorbono la radiazione solare molto meglio. Una foresta di latifoglie, con un’albedo di 010-0,20, assorbe l’80-90% della radiazione che la colpisce. Una foresta di conifere assorbe ancora di più. Se la superficie di una grande area viene cambiata, si può alterare anche l’albedo. Rimuovere le foreste e rimpiazzarle con campi coltivati, per esempio, aumenta l’albedo da circa 0,10 a circa 0,20, e così viene riflessa più luce solare. Quando si sostituisce un prato con l’asfalto, l’albedo aumenta da circa 0,15 a 0,22. Cambiamenti di questo tipo possono influenzare il clima locale, perché un’aumentata riflessione riduce la convezione nell’aria, e questo a sua volta influenza la quantità di copertura nuvolosa.
GHIACCIO E NEVE
La maggior parte dell’Antartide è coperta da ghiaccio e neve. Questo riflette quasi tutta la luce solare, così gli strati sotto la superficie rimangono freddi.
VOLTA SCURA
La volta della foresta nel bacino dell’Amazzonia è scura e assorbe la luce solare. Questo influenza la temperatura dell’aria nella foresta e il tasso a cui l’acqua evapora.