La velocità del vento è proporzionale al gradiente di pressione, che è il tasso di variazione della pressione su una distanza orizzontale. Tuttavia, esso soffia parallelamente al gradiente a causa della deflessione per l’effetto Coriolis. L’aria gira a spirale in un centro di bassa pressione. Più vi si avvicina, più è piccolo il raggio della spirale. La conservazione del suo momento angolare accelera il vento come una ballerina che quando piroetta accelera ritirando le braccia sui fianchi. Questo significa che le profonde depressioni, attirando aria da una grande area verso un piccolo centro, generano venti più forti di quelle leggere. È anche il motivo per cui cicloni e tornado, con un nucleo piccolo, generano venti così forti.
SCALA DI BEAUFORT DELLA FORZA DEL VENTO
Questa scala della forza del vento fu ideata da Francis Beaufort, un ufficiale navale inglese, nel 1805. Inizialmente concepita per i marinai, che usavano gli elementi visivi del mare per giudicare la forza del vento, fu in seguito modificata per essere usata sulla terra con elementi sostitutivi come alberi e automobili.
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