La mappa più accurata del mondo arriva dal Giappone

Architetto e designer Hajime Narukawa

Tratto da: https://www.wired.it/lifestyle/design/2016/11/04/planisfero-mappa-mondo/

Molti sanno che la rappresentazione del globo che utilizziamo comunemente su atlanti e cartografie digitali al giorno d'oggi è obsoleta e lontana dall'essere la migliore in assoluto, e che di fatto nessuna proiezione bidimensionale di un solido può considerarsi esente da difetti.

Il Japan Institute of Design Promotion ha insignito del suo prestigioso Good Design Award una mappa, premiata per il grado di precisione e proporzione col quale mari e terre emerse risultano su carta nel rispetto della realtà.

Realizzata dal designer Hajime Narukawa, la AuthaGraph World Map ridà a continenti e isole la dovuta importanza, senza tralasciare zone sempre più cruciali come quelle dei poli né rinunciare a una forma rettangolare.

Il risultato è ottenuto dividendo la superficie sferica del globo in 96 aree e trasferendole su un tetraedro, poi appiattito in una rappresentazione bidimensionale. Come gli altri tentativi effettuati nel corso dei secoli, neanche la AuthaGraph World Map è perfetta, ma se non altro conserva il merito di mettere in una prospettiva più obiettiva la nostra visione del Pianeta.

AuthaGraph World Map è il nome del nuovo planisfero, realizzato dall’architetto e designer Hajime Narukawa, che per questo è stato insignito del Gran Premio al Good Design Award, ovvero il premio più prestigioso dedicato al design in Giappone.

Quali sono le peculiarità di questa mappa? Essa riproduce in 2D il globo terrestre nel modo più accurato possibile, utilizzando un metodo di proiezione che consente un maggior grado di precisione tra le terre emerse e i mari nella loro rappresentazione su carta. Pur non essendo esente da difetti esso rappresenta in questo momento la carta più precisa a livello bidimensionale. Finora eravamo abituati alla rappresentazione della Terra come era stata realizzata da Gerardo Mercatore nel 1569 nel suo planisfero. Era questa l’immagine convenzionale del mondo che abbiamo assimilato a partire dai libri di scuola. Ma il planisfero di Mercatore ha come principali difetti le proporzioni distorte dell’Antartide e della Groenlandia, in quanto si basa su una proiezione cilindrica isogona a latitudini crescenti. Ora, tra l’altro, le conformazioni della Terra sono cambiate anche a seguito agli effetti dei cambiamenti climatici come lo scioglimento dei ghiacci in Groenlandia e il conseguente avanzamento delle acque. È quindi giunto il momento di ripensare la nostra immagine della Terra, mettendo continenti e mari nelle giuste proporzioni e secondo una prospettiva diversa. Narukawa ha messo a punto un metodo di proiezione denominato AuthaGraph, che mira a creare mappe che rappresentino tutte le terre emerse e gli oceani nel modo più accurato possibile. L’autore del nuovo planisfero ha suddiviso la sfera terrestre in 96 aree, poi le ha trasferite su un tetraedro, infine tagliando il tetraedro ha ottenuto la mappa nella forma rettangolare. La carta dunque può essere piegata in differenti forme senza perdere in accuratezza: la AuthaGraph - la società fondata nel 2009 dallo stesso Narukawa - sta vendendo un kit per assemblare il planisfero attraverso le tre forme: la sfera, il tetraedro e, infine, la forma rettangolare. Sperimentare questi passaggi tra le diverse forme consente a tutti di comprendere come è stata realizzata la AuthaGraph World Map.