Se prendiamo un foglio e lo arrotoliamo rispetto a un'estremità formiamo un cilindro: il foglio e la quantità di superficie piana necessaria a formare il cilindro, è il suo sviluppo.
Lo sviluppo di un solido consiste nel distendere e ribaltare (se necessario) su un piano le superfici che compongono il solido.
Sviluppo del cono:
Tracciato il cerchio di base si divide la sua circonferenza in un numero a piacere di parti uguali per esempio 6;
Si traccia un arco tangente in una dei 6 punti con raggio VA uguale alla generatrice del cono;
Si riportano sull'arco le stesse suddivisioni della base;
Il settore di cerchio così individuato AV6 completa lo sviluppo.
Sviluppo del tronco di cono:
Si traccia lo sviluppo del cono come descritto al punto precedente;
Si traccia concentro V un arco con raggio A'V uguale al tratto di generatrice mancante per completare il cono;
Congiungendo il punto 4 sull'arco A6 con il punto V si individua sull'arco A'6' il punto 4' e analogamente si trova al punto 3'.
La distanza tra i punti 3' e 4' è il raggio del cerchio che costituisce la base minore del tronco di cono. Il centro O' è sulla congiungente O con V.
Sviluppo del cilindro:
Lo sviluppo del cilindro è dato dai due cerchi delle due basi tangenti ad un rettangolo che ha la base uguale alla lunghezza della circonferenza e l'altezza uguale a quella del cilindro