I dati relativi all'accumulo di una determinata sostanza in un organismo vengono esaminati per la determinazione degli effetti tossici. Se il bioaccumulo delle sostanze tossiche avviene "direttamente" dall'ambiente in cui l'organismo vive si definisce BIOCONCENTRAZIONE (BCF), se avviene "indirettamente" con l'ingestione lungo le catene trofiche si tratta di BIOMAGNIFICAZIONE.
Le sostanze estranee all'organismo (xenobiotici) che possono causare effetti biologici indesideratisono:
Agrofarmaci
Farmaci
Metalli pesanti (Piombo, Mercurio, Metilmercurio, Cadmio)
Sostanze chimiche di sintesi (policlorobifenili o PCB)
Radionuclidi