LABORATORIO MULTIMEDIALE PER LA CONDIVISIONE ED IL CONFRONTO DI IDEE, A PARTIRE DA SPUNTI DI LAVORO E MATERIALI FORNITI DAL DOCENTE.
Il sito promuove progetti realizzati dagli studenti e mira a raccogliere proposte per nuove sperimentazioni creative.
Questo "spazio" si fonda sulla didattica di taglio laboratoriale intesa come ricerca, sperimentazione e riflessione in cui il docente non è più “trasmettitore di sapere” e gli alunni “contenitori” da riempire. Il docente fornisce situazioni, anche problematiche (input) e gli alunni, guidati, ricercano i dati, li selezionano secondo criteri e li trasformano con l'uso di strumenti adeguati (tabelle, grafici, ecc.) al fine di costruire una conoscenza significativa prodotta autonomamente, ma attraverso il lavoro comune.
Questa modalità aiuta il docente ad “apprendere” e soprattutto “rivedere posizioni consolidate” a partire da risultati operati dai gruppi di lavoro ai quali spesso “è noto il punto di partenza, ma non gli sviluppi possibili”.
Posto che il metodo di studio "si acquisisce studiando" (non è una funzione separata) e si consolida sotto la guida dell’insegnante ed operando in modo cooperativo con i compagni, la proposta di diverse modalità conoscitive mira a favorire la crescita cognitiva.
La struttura laboratoriale offre l’opportunità di verificare in forma tangibile l’importanza della scelta di una modalità operativa rispetto alle diverse strade che si possono intraprendere per giungere a possibili soluzioni.
Da qui, il momento della valutazione assume un progressivo carattere di “autovalutazione” che si realizza lungo tutto l'arco dell’attività di apprendimento con la costruzione e l’uso degli strumenti logico-formativi, lo sviluppo della capacità di cooperare nel gruppo ed anche con la possibilità di rivedere e ripercorrere il proprio operato (grazie all'uso delle tecnologie).
Le operazioni mentali coinvolte nel processo sono di tipo: logico (individuare i dati in funzione dei criteri stabiliti), organizzativo (relazionare i dati) e produttivo (verifica operativa). Si ritiene che tale meccanismo possa favorire lo sviluppo della facoltà metacognitiva necessaria per saper affrontare i problemi.
"Se tu hai una mela ed io ho una mela e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre
una mela per uno, ma se tu hai un'idea ed io ho un'idea e ce le scambiamo,
allora abbiamo entrambi due idee."
George Bernard Shaw