Prunus spinosa L.
Usi: il legno è duro e resistente e può essere facilmente lucidato. Per le sue dimensioni ridotte, viene utilizzato per produrre attrezzi, intarsi, lavori al tornio, bastoni da passeggio ecc. I frutti del Prugnolo sono utilizzati ancora oggi (anche se in misura minore che in passato) per produrre bevande alcoliche come la Prunella o il Prospino. Dalla corteccia della pianta si estraeva un colorante utilizzato per tingere di rosso la lana.
Proprietà: nel Prugnolo sono presenti olii essenziali, pectine, gomme, resine, acidi organici, sostanze tanniche, fruttosio, flavonoidi e vitamina C (nei frutti). I fiori del prugnolo, sono usati popolarmente come lassativi e diuretici. I frutti sono fortemente aciduli e astringenti. La corteccia, che contiene tannini e sostanze amare, viene tradizionalmente usata come astringente e febbrifugo.
Attenzione: le notazioni farmaceutiche sono indicate a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare. Tutte le parti della pianta vanno usate con l’autorizzazione e i suggerimenti del medico.
Bibliografia:
https://www.floraitaliae.actaplantarum.org/viewtopic.php?f=95&t=14145