Prunus spinosa L.
Distribuzione geografica: specie a distribuzione europeo-caucasica, frequente in tutto il territorio nazionale, talora localmente abbondante; meno comune nelle aree agricole dove più massiccia è stata l’eliminazione delle siepi intercalate ai coltivi.
Descrizione pianta: arbusto alto sino a 2-3 m. Fusto contorto, assai ramoso. Corteccia grigio-bruna o nerastra, lucida. Rami giovani brunicci e pubescenti, spinosi per degenerazione di rametti brevi.
Foglie: semplici, alterne, a lamina da ovato-ellittica a rombica (1,5-2 x 3-5 cm), acuta, a margine finemente dentato, glabra di sopra e pelosa di sotto (almeno lungo le nervature principali).
Fiori: per lo più solitari, molto numerosi, a corolla bianca, antecedenti alla fogliazione.
Frutto: (drupa) globoso (1-1,5 cm), blu-nerastro, coperto da una leggera pruina blu-cerosa a maturazione, brevemente peduncolato (0,5 cm), a polpa aspra, contenente un nocciolo leggermente compresso.
Habitat ed ecologia: Il Prugnolo si adatta ad ogni tipo di terreno, purché sufficientemente drenato; data l’eccezionale frugalità si insedia con facilità in aree degradate, comportandosi come specie pre-forestale. Molto eliofila, si trova in aree aperte o nella vegetazione ai margini dei boschi.
Bibliografia:
PIGNATTI S., Flora d’Italia, Edagricole, Bologna 1982
https://www.floraitaliae.actaplantarum.org/viewtopic.php?t=14145