Nella Padana di tutti i Templi
urle tribali echeggiano
l’arrivo o la partenza?
Dori canta Khorakhané
Khorakhané.
Khorakhané.
Sei te l’infinito per me.
Dietro di te Khorakhané,
solo polvere
che annebbia me
offuscata vago
lungo la strada
ma la via è ancora la mia
seppur offuscata
non corro via.
Sarò anche io un Khorakhané?
Solo se con me ci
sei anche te,
che lodi la pura fiamma
e hai Saturno lì con te.
Buon viaggio hermano querido,
sei te l’infinito per me.
“TATOME”, Aristofane ci
gorgheggia invidioso
il suo astio
perché sei te
la metà perfetta di me;
la furia divina
si scaglierà su di noi,
ma cadró solo io
per far si
AMOR MIO
che tu possa essere per sempre
l’Amore per me
perché senza te l’Infinito
non è più NULLA per me.
vv. 1 Associo la Pianura Padana alla vastità del mondo che mi circonda, e alla Valle dei Templi, la mia terra promessa (Sicilia)
vv 2-6 Immagino nella polverosa Valle dei Templi, un popolo di origine zingara (rom), che rappresenta il mio concetto di infinito, il quale non ha radici né costrizioni sociali, detto Khorakhané.
vv. 4 Khorakhané è contemporaneamente il titolo di una canzone di De Andrè, ove canta anche Dori Ghezzi
vv. 19 “Pura fiamma” citazione canzone al fuoco di Bivacco, rappresenta assieme alla parola “strada”(vv.12) il mio percorso scout e le persone che mi sono state vicino lungo questo percorso e con cui ho condiviso molto più di una tenda.
vv.20 “Saturno” dedica al mio gruppo scout.
vv 21 "Buon viaggio hermano, querido” citazione canzone 'la strada’ dei Modena City Ramblers, è tradizione ascoltare codesta canzone alla fine del percorso scout, prima di iniziare la vita da ‘’adulto’’.
vv.24 TATOME è l’anagramma di Matteo.
vv.24 Mito delle metà di Platone.