ANNO 1932
Nella ricorrenza del decennale della presa di potere da parte del Fascismo, tutti i Comuni d'Italia vengono sollecitamente "invitati" ad acquistare il libro: Storia della Rivoluzione Fascista.
"STORIA DELLA RIVOLUZIONE FASCISTA"
Io mi limito a consigliare vivamente la lettura di questo libro alle seguenti categorie di persone:
Prima di tutto alle Camicie Nere della vigilia e della Marcia su Roma;
In secondo luogo alle Camicie Nere di dopo il 1922,
In terzo luogo ai giovani delle più fresche generazioni;
In quarto luogo questo libro va segnalato come meritevole di lettura attentissima a tutti coloro che hanno dimenticato; agli innumeri "smemorati" che non ricordano o fingono di non ricordare;
In quinto ed ultimo luogo, questo libro deve essere letto dagli stranieri che non vogliono deliberatamente rimanere in istato di deplorevole cecità mentale di fronte al Fascismo.
(da "Invito alla lettura") Mussolini
Il comune di Vimercate provvide, il 6 luglio, ad acquistare detta pubblicazione, versando £. 100- per il pagamento, giustificando l'acquisto di una sola copia col fatto che il bilancio del comune stesso non godeva di ottima salute.
In questo periodo diverse furono le pubblicazioni della stampa fascista che tendevano a portare l'informazione del regime ai vari settori e alle corporazioni.
LE FORZE CIVILI…………….………………… quindicinale per impiegati degli Enti Pubblici
CIVILTÀ FASCISTA…………………………..... rivista di politica e cultura
DIZIONARIO DEI COGNOMI ITALIANI……… dizionario
PRESTITI E PREMI DEMOGRAFICI………….. opuscolo di L. Moro
STORIA DELLA RIVOLUZIONE FASCISTA….. di Roberto Farinacci, raccolta a volumi ed
…………………………………………………… "Cremona Nova"
PANORAMA DI REALIZZAZIONI FASCISTE… cento fascicoli ed. "Giovanissima"
ASSISTENZA TRIBUTARIA…………………… rivista
IL TAMBURINO………………………………… pubblicazione per la gioventù
RASSEGNA DI LEGISLAZIONE ..……………... pubblicazione quindicinale
Da tali libri e riviste veniva fatto obbligo d'acquisto ad ogni comune o Ente pubblico. In caso di risposta negativa da parte del Comune, per mancanza di fondi o perchè si voleva utilizzare il denaro pubblico in altro modo, giungeva sollecita la conferma dell'importanza vitale di tali pubblicazioni per la salute sociale del "buon fascista" e si imponeva all'Ente di fare economia per recuperare la quantità di denaro sufficiente a sottoscrivere l'abbonamento per tali riviste o per il prezzo del libro.
Nel dicembre dell'anno precedente, il Prefetto di Milano inviò al Podestà Bollani, come aveva fatto contemporaneamene per altri comuni, la seguente lettera:
PREFETTURA DI MILANO
Milano, 7 dicembre 1931.IX
Oggetto: Sede del Comitato locale dell'Opera Nazionale Balilia
(...)il Presidente del Comitato Provinciale dell'O.N.B. mi fa presente di avere rilevato in una Sua recente visita che codesto Comune non ha ancora provveduto a fornire di sede gratuita il Comitato locale dell 'O. N. B., Il che ostacola lo sviluppo dell'azione educatrice della gioventù, che l'Ente si propone.
Prego V. S. di accordarsi col Presidente del Comitato locale per la più sollecita definizione del/a pratica.
Gradirò cortese riscontro.
Il Prefetto
ONOREVOLE REGIA PREFETTURA MILANO
Vimercate, 16 gennaio 1932.X
(...)mi pregio comunicare che questo Comune ha provveduto da lungo tempo e più precisamente fin dai primi del gennaio 1930 a fornire al locale Comitato un salone dei Municipio da adibirsi ad uso Uffici per l'O. N. B.
Mi sono pure lamentato della cosa presso il locale Presidente, che è fratello dello scrivente, e mi ha formalmente assicurato che mai aveva accennato a mancanza di locali, perchè ciò non avrebbe corrisposto a verità. Interpellato in proposito il Comitato Provinciale, rispose che la circolare di S. Ecc. il Prefetto non riguardava minimamente Vimercate, che era in perfetta regola, ma era una circolare fatta allo scopo di indurre molti Comuni all'adempimento dell'obbligo prescritto.
Il Comune di Vimercate ha poi costruito anche un moderno campo sportivo con tribune e locali, affidandolo alla O.N.B. e all 'O. N. D.; ha in corso un progetto di costruzione di nuovo palazzo scolastico con annesso ampia e moderna palestra coperta; inoltre ha fatto presente che se il Comitato Provinciale fosse disposto di contribuire in forma molto sensibile si potrebbe costruire, col concorso anche del Comune e sempre salvo approvazione delle Superiori Autorità, in vicinanza a/predetto palazzo scolastico, la Casa del Balilla.
Con distinta osservanza,
Il Podestà
Il comune, con i suddetti accordi presi col Comitato Provinciale, si assumeva l'onere di erogare esattamente la metà della spesa complessiva necessaria per la costruzione della Casa del Balilla.
COMUNE DI VIMERCATE
Estratto del Processo Verbale
di deliberazione del Podestà
Oggetto: Costruzione "Casa Balilla"- Concessione area e contributo
(...)premesso che dopo la riunione dei comuni minori di Oreno e Ruginello a Vimercate che portò la popolazione ad oltre 11.000 abitanti, anche le organizzazioni giovanili, volute dal regime, ebbero un notevole incremento poichè, oggi, nel comune fra Balilla, Piccole e Giovani Italiane ed Avanguardisti sono circa 1.200 iscritti.
Considerato che sorse quindi l'opportunità e necessità di provvedere il comune della "Casa Balilla" per cui vennero presi preliminari accordi col Comitato locale e con quello Provinciale dell'Opera Nazionale Balilla per lo studio di un progetto di costruzione e di un concreto e organico piano di finanziamento (...)
DELIBERA
Il concorso del Comune nella spesa di costruzione di Vimercate della "Casa Balilla" con una quota fissa di £. 90.000, sull'importo del preventivo compilato dal l'Ing. Cav. Emilio Beretta per un ammontare di £. 187.652, da pagarsi in due rate uguali: una al collaudo provvisorio dell'opera, l'altra al collaudo definitivo approvato, valendosi del fondo in bilancio 1933;
La cessione all'O.N.B. dell'area necessaria alla costruzione, consistente in una porzione rettangolare di superficie di mq. 1.920, di proprietà comunale sul Viale XXI Aprile (n.d.r. attuale via XXV Aprile), alle seguenti condizioni:
a) l'area è delimitata ad Ovest dal Viale XXI Aprile e dalle altre tre parti dalla rimanente proprietà comunale;
b) il Comune garantisce la piena e perfetta proprietà e libertà dell'immobile in cessione;
c) le spese relative al contratto da stipulare con l'O.N.B. saranno a carico del Comune;
d) l'O.N.B. deve coprire il rimanente fabbisogno per la costruzione dell'edificio;
e) tanto l'area che l'edificio, cui su di essa sorgerà, devono in perpetuo venire adibiti ad uso "Casa Balilla" destinata al Comitato del Comune di Vimercate per il conseguimento degli scopi indicati nello statuto dell'O.N.B., restando inteso che, venendo a cessare tale uso, tutta la proprietà dello stabile deve ritornare al Comune.
Vimercate, 10 ottobre 1932
Letto, confermato e sottoscritto
IL PODESTÀ F.to E. Bollani
Tale estratto verbale venne inoltrato all'Autorità Superiore allegato al progetto della Casa del Balilla
OPERA NAZIONALE BALILLA
COMITATO PROVINCIALE DI MILANO
EGR. SIG. PRESIDENTE COMITATO COMUNALE O.N.B.
In relazione al progetto di costruzione della Casa Balilla da erigersi in codesto Comune, osservasi quanto segue:
PARTE TECNICA: la pianta presenta i seguenti difetti:
ingresso troppo lungo e poco illuminato; disposizione del gruppo spogliatoi, docce e latrine ancora non buono; ingresso principale ancora non controllato; la facciata è ancora architettonicamente molto deficiente e deve essere ristudiata in stile più moderno, come da disposizioni del Capo del Governo.
Si restituisce pertanto detto progetto affinchè venga modificato in conformità dei su espressi rilievi.
PARTE FINANZIARIA: i competenti uffici hanno avuto modo di rilevare che i prezzi esposti in capitolato sono alquanto elevati; di conseguenza la S.V. provvederà in modo da ridurre sensibilmente l'importo totale della spesa. Occorre, inoltre, un preciso piano finanziario dal quale risulti chiaro che i mezzi necessari alla costruzione sono assicurati, tenendo presente che il Comitato Provinciale concorrerà nella spesa con un massimo di £. 65.000 in due mensilità. Per maggiori chiarimenti la S.V. potrà rivolgersi a questa Presidenza.
Mentre si resta in attesa degli adempimenti più sopra accennati, si propongono distinti saluti fascisti.
3 novembre 1932.XI IL PRESIDENTE
Dott. T. Scimonelli
La successiva elaborazione del progetto tenne ovviamente conto dei chiari "suggerimenti" della relazione appena citata. SI iniziarono quindi i lavori di costruzioni della Casa del Balilla.
Nel frattempo il Comitato Centrale dell'O.N.B. continuò, prima di stanziare i finanziamenti, le ricerche per verificare la situazione patrimoniale del terreno sul quale sarebbe sorta la nuova costruzione. Si ricostruì in tal modo la procedura di cessione e i passaggi di proprietà dell'area da edificare.
OPERA BALILLA
Presidenza Centrale
ROMA
(...)il terreno da cedersi all 'O. N. B. dal Comune di Vimercate appartenne fino al 1922
a Gussi Vittorio, il quale lo cedette alla Società An. Agricola-Immobiliare Brianza.
Questa il 23 luglio 1926 cedette il lotto a Beretta Luigi, Bollani Enrico e Luigi, Cantù
Ermanno, Caversasio Romualdo, Corbetta Pietro, Monti Ottorino e Morani Ettore
i quali il 23 nobembre 1928 vendettero il mappale al Comune di Vimercate.
IL PRESIDENTE
F.to Renato Ricci