Utilizzo improprio del Palazzo della Ragione

Padova, 26 settembre 2008

Comunicato stampa

Il fatto che il premio letterario Galileo si sia svolto nella "piazza coperta" del Centro Culturale di San Gaetano ci aveva illusi che il Centro sarebbe diventato davvero, da qui in poi, il luogo deputato ad accogliere tutte le manifestazioni cittadine di un certo rilievo, fino ad oggi ospitate, per una malintesa ricerca di "captatio nobilitatis", nel Palazzo della Ragione.

Questa illusione è subito svanita: infatti, da due giorni, la grande sala affrescata è ancora una volta ridotta a un unico cantiere, allestito per la festa dei Giovani Industriali, con cena e concerto: il palco impedisce di vedere gli affreschi, il cavallo di legno è assediato dalle cassette delle bibite, nella loggia si allestirà la cucina.

Ci si lamenta che il Palazzo della Ragione non è molto frequentato dai turisti. Certo non sembra ci sia un grande impegno, non solo nell'approntare campagne per stimolare nel turismo internazionale l'interesse per questo straordinario palazzo e il suo ciclo pittorico (che con gli altri fa di Padova una città senza eguali nel mondo), ma neppure nell'offrire ai visitatori le migliori condizioni per leggere, capire e godere della magnificenza dello spazio e degli affreschi.

La presidente

Maria Letizia Panajotti